Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) di Palermo ha annullato il provvedimento con cui il Comune di Licata aveva disposto la chiusura di un passo carrabile in via Giarretta, accogliendo il ricorso presentato dal condominio interessato e condannando il Comune al pagamento delle spese legali.

IL CASO

Il condominio in questione, al fine di migliorare la sicurezza della circolazione stradale, aveva ottenuto dal Comune di Licata, oltre vent’anni fa, l’autorizzazione per la realizzazione di un accesso carrabile. Tuttavia, nell’ottobre 2024, il Comune ha avviato un procedimento amministrativo per revocare in autotutela tale concessione, ordinando la chiusura dell’accesso e imponendo al condominio di ripristinare la recinzione entro 15 giorni.

Ritenendo l’atto illegittimo, il condominio, assistito dagli avvocati Girolamo Rubino e Gaspare Tesè, ha presentato ricorso al TAR di Palermo, contestando la decisione dell’amministrazione comunale.

LE MOTIVAZIONI DEL RICORSO

Gli avvocati Rubino e Tesè hanno sostenuto che la revoca dell’accesso carrabile, autorizzato nel 1999, privava i condomini della possibilità di entrare e uscire in sicurezza dall’area condominiale. Inoltre, hanno evidenziato che il provvedimento comunale violava le norme sulla trasparenza e il diritto alla partecipazione al procedimento amministrativo, in quanto l’azione dell’amministrazione è stata portata avanti senza il coinvolgimento del condominio.

Secondo i legali, le esigenze pubbliche addotte dal Comune – la realizzazione di un parcheggio per automezzi comunali – non giustificavano l’eliminazione delle garanzie di partecipazione e trasparenza previste dalla legge.

LA DECISIONE DEL TAR

Con sentenza del 16 gennaio 2025, il TAR di Palermo ha accolto il ricorso, annullando i provvedimenti con cui il Comune aveva disposto la chiusura del passo carrabile. Il tribunale ha sottolineato che eventuali future determinazioni dell’amministrazione dovranno rispettare il principio del contraddittorio tra le parti.

Inoltre, il TAR ha condannato il Comune di Licata al pagamento delle spese di lite in favore del condominio ricorrente.

CONCLUSIONI

Questa sentenza rappresenta una vittoria significativa per il condominio di via Giarretta e per il principio di trasparenza amministrativa. Il caso evidenzia l’importanza del rispetto delle garanzie procedurali e della partecipazione attiva dei cittadini nelle decisioni che li riguardano. Il Comune di Licata dovrà ora adottare eventuali nuovi provvedimenti nel rispetto delle normative vigenti, evitando di incorrere in ulteriori illegittimità.

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