Ad Agrigento, nel quartiere di Fontanelle, una grave emergenza ambientale sta mettendo a rischio la salute pubblica. Da almeno cinque giorni, infatti, una fogna scoppiata in Viale Sicilia sta riversando acque nere lungo tutta la strada, creando una situazione di forte disagio per i residenti e un pericolo per l’ambiente.
Un’emergenza ignorata dalle autorità
Nonostante la gravità dell’accaduto e le ripetute segnalazioni dei cittadini, ad oggi nessun intervento è stato effettuato per risolvere il problema. Le immagini e i video documentano una situazione allarmante: la strada è completamente inondata da liquami, con conseguenti odori nauseabondi e un evidente rischio igienico-sanitario.
Gli abitanti della zona lamentano la totale assenza delle autorità competenti, che fino a questo momento non hanno preso alcun provvedimento per fermare la fuoriuscita di liquami e ripristinare la rete fognaria.
Rischi per la salute pubblica e per l’ambiente
La situazione in Viale Sicilia non è solo un problema di viabilità e decoro urbano, ma rappresenta una minaccia concreta per la salute pubblica. L’esposizione prolungata alle acque nere può infatti favorire la proliferazione di batteri e malattie infettive, oltre a rappresentare un danno ambientale considerevole per il territorio circostante.
I cittadini chiedono un intervento immediato per arginare il disastro ambientale in corso. La mancata gestione di questa emergenza da parte dell’amministrazione comunale e degli enti preposti alla manutenzione del sistema fognario è inaccettabile.
L’appello alla politica e agli enti preposti
Di fronte a un evento così grave, è necessario che il Comune di Agrigento e gli enti responsabili agiscano con urgenza per risolvere la situazione e ripristinare condizioni di sicurezza per i residenti. La cittadinanza chiede risposte e soprattutto azioni concrete per evitare che emergenze di questo tipo si ripetano in futuro.
Report Sicilia continuerà a monitorare l’evolversi della vicenda, dando voce ai cittadini e denunciando l’inerzia delle istituzioni.





