Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani

Un incontro interlocutorio tra il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e i vertici regionali e siracusani di Confindustria si è tenuto a Palazzo d’Orléans nella giornata di giovedì 20 febbraio, con l’obiettivo di fare il punto della situazione sul più grande polo di raffineria industriale d’Italia. 
Il vertice, convocato dalla Presidenza della Regione, ha avuto quale esito l’apertura di un tavolo tecnico di confronto con il governo nazionale per delineare una visione progettuale complessiva, in grado di affrontare le criticità in atto al petrolchimico aretuseo che occupa diecimila lavoratori, fino a quarantamila se si considera anche l’indotto. 
L’incontro ha visto inoltre la presenza degli assessori Edy Tamajo e Giusi Savarino, rispettivamente titolari delle Attività produttive e dell’Ambiente. 
Hanno partecipato anche i dirigenti generali dei Dipartimenti regionali delle Attività produttive, del Lavoro e dell’Ambiente  Dario Cartabellotta, Ettore Foti e Calogero Beringheli.
Le aziende stanno attualmente affrontando una fase produttiva complessa anche per via del processo di decarbonizzazione. 
“Il governo regionale segue da vicino le vicende legate al Polo petrolchimico –  ha affermato il presidente Renato Schifani – e intende proseguire in questa direzione, stando al fianco delle aziende che rappresentano una realtà economico-industriale importante per la Sicilia, in termini di Pil e di ricaduta occupazionale”.
Parole pronunciate dopo avere ascoltato Gaetano Vecchio e Gian Piero Reale, rispettivamente presidente di Confindustria Sicilia e Confindustria Siracusa, che hanno illustrato le problematiche e le difficoltà strutturali delle aziende. 
Secondo Renato Schifani, “ci sono diverse variabili in gioco che si affiancano e sovrappongono fra loro, proprio per la forte interconnessione del Polo con il territorio stesso”. 
“Sebbene la materia dell’industria sia di competenza nazionale – ha precisato – il Governo regionale è al fianco degli industriali per trovare in sede ministeriale soluzioni che diano respiro alle aziende impegnate nel processo di riconversione”. 

LE REAZIONI DI CONFINDUSTRIA 

L’associazione degli industriali siciliani ha espresso piena condivisione e apprezzamento al termine dell’incontro dedicato alla riconversione della zona industriale di Siracusa.
“Il Polo petrolchimico siracusano – ha affermato il presidente di Confindustria Sicilia Gaetano Vecchio – può diventare un’opportunità di grande rilancio nell’ambito del nuovo clean industrial deal“. 
“Ringrazio il presidente Renato  Schifani – ha aggiunto –  per la sensibilità e l’attenzione mostrata nei confronti del tema dello sviluppo sostenibile del Polo nell’ottica della decarbonizzazione, siamo pronti a fornire tutto il nostro supporto”.
Soddisfazione viene espressa anche da Gian Piero Reale, alla guida di Confindustria a Siracusa, che ha sottolineato la necessità di agire prontamente a sostegno delle attività produttive dell’area.
“Abbiamo condiviso – ha dichiarato – con il presidente e i suoi assessori il delicatissimo momento che stiamo vivendo: apprezziamo l’attenzione e il coinvolgimento dimostrato da tutti e confidiamo in una soluzione positiva corale con l’impegno delle istituzioni nazionali e regionali a trovare la migliore via d’uscita che aiuti a traghettare le imprese del nostro Polo industriale verso un futuro sostenibile”. 

 

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