Elezioni ex province: l’on. Carmelo Pace sollecita unità nel centrodestra

Le elezioni di secondo livello per la scelta dei presidenti e dei consiglieri delle ex province siciliane si avvicinano e, nel panorama politico agrigentino, cresce il dibattito sull’unità del centrodestra. Sul tema è intervenuto l’on. Carmelo Pace, capogruppo della Democrazia Cristiana all’Assemblea Regionale Siciliana (ARS), auspicando un confronto tra le forze politiche per individuare un candidato condiviso.

Un tavolo di confronto per un candidato unitario

“In occasione di questo importante appuntamento politico-elettorale – dichiara l’on. Pace – auspichiamo, in tempi ragionevoli, la convocazione del tavolo del centrodestra agrigentino per un confronto che possa portare, all’interno di una visione condivisa, alla scelta di un candidato unitario”.

Nei recenti vertici regionali del centrodestra sono emerse diverse ipotesi, tra cui quella di un candidato in quota Democrazia Cristiana per la provincia di Agrigento. Tuttavia, Pace precisa: “Non ce ne innamoriamo, perché riteniamo che l’unità della coalizione venga prima degli interessi del mio partito. Il miglior candidato deve essere scelto tutti insieme”.

Il ruolo della DC e l’unità del centrodestra

La Democrazia Cristiana si dice disponibile a un confronto costruttivo con gli altri parlamentari agrigentini per mantenere la compattezza della coalizione. “Probabilmente non spetterebbe a me assicurare l’unità del centrodestra – sottolinea Pace – ma sono disposto a mettere da parte le legittime ambizioni del mio partito per il bene della coalizione”.

Agrigento, con le sue peculiarità politiche, non è un territorio semplice da coordinare, ma, secondo Pace, l’unità è possibile grazie alla presenza di rappresentanti autorevoli del centrodestra, tra cui gli assessori regionali Roberto Di Mauro e Giusy Savarino, la deputata DC Valentina Marchetta e i parlamentari Margherita La Rocca Ruvolo e Riccardo Gallo.

“Faccio appello a tutti i parlamentari del centrodestra per trovare, indipendentemente dal tavolo regionale, una sintesi e un candidato unitario. Con una coalizione compatta, dai dati e dalle analisi sul voto ponderato, il candidato del centrodestra vincerebbe con una percentuale vicina all’80%”, ribadisce Pace.

L’appello a Di Mauro per la convocazione del tavolo del centrodestra

Secondo il capogruppo della DC, “ci sono autorevoli figure titolate a tenere unita la coalizione in provincia”. Tra queste, Pace individua l’on. Roberto Di Mauro, parlamentare di grande esperienza con sei legislature alle spalle e attuale assessore regionale.

“Ho avuto modo di dirgli informalmente qualche giorno addietro che ha tutte le carte in regola per convocare il tavolo del centrodestra e trovare una sintesi attorno a un nome”, afferma Pace.

Se, tuttavia, l’iniziativa non dovesse essere intrapresa, conclude l’on. Pace, “ne prenderemo doverosamente atto”.

L’appello del deputato della DC è chiaro: il centrodestra agrigentino ha la possibilità di presentarsi unito alle elezioni per le ex province, ma per farlo serve una scelta condivisa e un dialogo costruttivo tra le forze in campo.

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