Nuova ispezione alla Villa del Sole: sequestrata discarica abusiva
A breve un provvedimento della Procura? Il Codacons denuncia le irregolarità
Agrigento, 4 marzo 2025 – Proseguono le indagini sul cantiere della Villa del Sole, al centro di polemiche e denunce per presunte irregolarità. I Carabinieri del Centro Anticrimine Natura di Agrigento, sotto la guida del colonnello Vincenzo Castronovo, hanno effettuato un nuovo sopralluogo nel cantiere dove è in costruzione un asilo nido.
Durante l’ispezione, i militari hanno sequestrato un’area del cantiere adibita a discarica abusiva, dove erano stati ammassati rifiuti di ogni genere in violazione delle norme ambientali. Tuttavia, l’attenzione degli inquirenti non si è limitata al problema dei rifiuti, ma si è concentrata anche sulle autorizzazioni edilizie e sull’abbattimento degli alberi, elementi su cui il Codacons ha più volte espresso forti dubbi di legittimità.
Il Codacons: “Costruzione avviata con abbattimenti illegittimi”
Secondo il referente del Codacons per Agrigento, Giuseppe Di Rosa, la costruzione dell’asilo nido sarebbe stata avviata prima ancora di ottenere i necessari nulla osta.
“Si tratta di un’area vincolata sotto il profilo ambientale, storico e paesaggistico, sulla quale non era possibile costruire”, dichiara Di Rosa. “Il Comune ha avviato il cantiere distruggendo il patrimonio arboreo ben tre mesi prima di richiedere e ottenere – in sanatoria – un nulla osta dalla Soprintendenza, il cui rilascio riteniamo illegittimo”.
Verso un provvedimento della Procura?
Il Codacons ha presentato diversi esposti alla Procura della Repubblica di Agrigento, chiedendo il sequestro dell’intero cantiere e denunciando la violazione delle norme sulla tutela ambientale.
Secondo indiscrezioni, la magistratura sta ultimando le proprie indagini e potrebbe emettere un provvedimento a breve, mettendo un punto alla controversa vicenda.
“Ci aspettiamo che finalmente arrivi un provvedimento risolutivo da parte della Procura”, conclude Di Rosa. “Questa è una battaglia per la legalità e per la tutela del territorio, e noi non ci fermeremo fino a quando i responsabili non saranno chiamati a rispondere delle loro azioni”.
L’attenzione dei media sulla vicenda
La questione della Villa del Sole ha attirato anche l’attenzione dei media nazionali. Lo scorso 27 febbraio, Striscia la Notizia (Canale 5) ha trasmesso un servizio di denuncia sul caso, sottolineando le criticità del progetto e rafforzando le richieste di intervento della magistratura.
Il Codacons continuerà a vigilare e a informare l’opinione pubblica sugli sviluppi della vicenda, chiedendo alla Procura di intervenire per fermare quella che ritiene essere una cementificazione illegittima di un’area protetta.
📢 Resta aggiornato su Report Sicilia per ulteriori sviluppi sul caso Villa del Sole!











































