Agrigento paralizzata: bancarelle ovunque, traffico in tilt e sicurezza a rischio
Non è la Sagra del Mandorlo in Fiore la causa del traffico infernale che sta soffocando Agrigento, ma una precisa scelta politica: trasformare il centro città in un mercato a cielo aperto, invadendo le strade con bancarelle, casette di legno e stand commerciali.
Il risultato? Viabilità nel caos, marciapiedi impraticabili e cittadini bloccati per ore nel traffico, con seri dubbi sulla sicurezza, specialmente nei pressi della scuola Lauricella, situata proprio sul Viale della Vittoria, trasformato in un labirinto di strutture e ostacoli.
Il centro città trasformato in una fiera, senza un piano traffico
La decisione dell’amministrazione comunale di portare bancarelle e attrazioni nel cuore della città ha avuto conseguenze devastanti per la viabilità.
🔴 Strade congestionate e viabilità paralizzata nelle zone nevralgiche del centro;
🔴 Casette di legno ovunque, senza una logica di posizionamento, anche davanti a siti sensibili;
🔴 Mancanza di vie di fuga e percorsi di emergenza, specialmente vicino alla scuola Lauricella;
🔴 Residenti ostaggio del traffico e commercianti in difficoltà per il blocco degli accessi.
Le immagini parlano chiaro: la città è fuori controllo, con automobilisti esasperati e disagi diffusi in ogni angolo del centro.
Scuola Lauricella: sicurezza a rischio?
Un punto critico è la presenza delle casette in legno davanti alla scuola Lauricella, che solleva gravi interrogativi sulla sicurezza:
❗ Le strutture installate rispettano le normative?
❗ Ci sono vie di fuga sufficienti in caso di emergenza?
❗ Chi ha autorizzato questa scelta e con quali valutazioni tecniche?
Ad oggi non ci sono risposte da parte dell’amministrazione, mentre i genitori degli studenti esprimono preoccupazione per la sicurezza dei loro figli in un’area così congestionata.
Una scelta politica che penalizza la città
La decisione di spostare il cuore della festa nel centro urbano, senza un adeguato piano logistico, si è rivelata un disastro annunciato. Invece di creare un’atmosfera accogliente e ben organizzata, si è ottenuto:
🚨 Una città bloccata e invivibile per una settimana;
🚨 Nessuna attenzione alla sicurezza nei punti sensibili;
🚨 Commercianti e residenti penalizzati da una gestione caotica.
Conclusione: serve una gestione più responsabile
Agrigento merita un’organizzazione migliore per i suoi eventi. Trasformare il centro in un suk senza criterio non è una strategia vincente, ma solo l’ennesima dimostrazione di incompetenza amministrativa.
La città ha bisogno di scelte ponderate e sicure, non di improvvisazioni che creano più problemi di quelli che dovrebbero risolvere.




