Dopo cinque incontri con scrittrici e scrittori svoltisi nei mesi scorsi al Centro Commerciale Belicittà a Castelvetrano, si conclude la rassegna letteraria “Al Centro della Parola“.
L’iniziativa culturale ha preso il via nel marzo scorso al primo piano dei locali del Centro, di cui è direttore Sandro Petretto.
L’ultimo appuntamento, in programma per il prossimo sabato 25 ottobre, vedrà protagonisti Pietro Virgadamo ed Emanuele Sinagra, autori di “CefaLux”, un’opera che intreccia storia, amore, mistero e spiritualità in due storie parallele ambientate nello stesso luogo ma in epoche diverse.
Cefalù, gioiello della costa settentrionale siciliana – il cui nome viene reinterpretato dagli autori come “Cefa-Lux”, raccoglie la narrazione che si snoda tra il presente e il XVII secolo.
Al centro, le vicende di Lux, giovane donna del XXI secolo alla ricerca di un amore autentico durante l’epidemia Covid 19, e Pietro, medico del Seicento che sfugge all’Inquisizione spagnola mentre è impegnato a curare la peste.
Con un linguaggio raffinato che si adatta perfettamente alle diverse epoche narrate, il romanzo alterna sapientemente realtà, sogno e surreale, conducendo il lettore verso un finale imprevedibile che apre a una terza dimensione temporale.
A dialogare con Pietro Virgadamo ed Emanuele Sinagra sarà la giornalista Jana Cardinale.
L’ingresso è libero.
La prima edizione della rassegna letteraria “Al Centro della Parola” è stata fortemente voluta dal Centro Belicittà, con l’obiettivo di offrire occasioni di riflessione e condivisione nell’ambito delle attività di promozione della lettura.
L’ultimo appuntamento, in programma per il prossimo sabato 25 ottobre, vedrà protagonisti Pietro Virgadamo ed Emanuele Sinagra, autori di “CefaLux”, un’opera che intreccia storia, amore, mistero e spiritualità in due storie parallele ambientate nello stesso luogo ma in epoche diverse.
Cefalù, gioiello della costa settentrionale siciliana – il cui nome viene reinterpretato dagli autori come “Cefa-Lux”, raccoglie la narrazione che si snoda tra il presente e il XVII secolo.
Al centro, le vicende di Lux, giovane donna del XXI secolo alla ricerca di un amore autentico durante l’epidemia Covid 19, e Pietro, medico del Seicento che sfugge all’Inquisizione spagnola mentre è impegnato a curare la peste.
Con un linguaggio raffinato che si adatta perfettamente alle diverse epoche narrate, il romanzo alterna sapientemente realtà, sogno e surreale, conducendo il lettore verso un finale imprevedibile che apre a una terza dimensione temporale.
A dialogare con Pietro Virgadamo ed Emanuele Sinagra sarà la giornalista Jana Cardinale.
L’ingresso è libero.
La prima edizione della rassegna letteraria “Al Centro della Parola” è stata fortemente voluta dal Centro Belicittà, con l’obiettivo di offrire occasioni di riflessione e condivisione nell’ambito delle attività di promozione della lettura.
Ad affiancare l’evento, come ogni volta, ci sarà la Libreria dello stesso centro, “Il Giardino Segreto”.

