L’ultimo saluto tributato a Pippo Baudo è stato certamente un evento commovente, ma soprattutto straordinario.
I funerali del presentatore, morto all’età di ottantanove anni lo scorso 16 agosto, si sono svolti nel centralissimo Santuario Madonna della Stella a Militello in Val di Catania, il suo paese di origine a cui è rimasto sempre legato.
Migliaia di persone, non soltanto militellesi, hanno mostrato il loro affetto per un uomo che ha dato davvero tanto all’Italia.
I VIP E LE AUTORITA’
Tra i personaggi del mondo dello spettacolo presenti all’ultimo saluto, Lorella Cuccarini che, appena arrivata, ha raggiunto prontamente la Chiesa, Gigi D’Alessio e Albano Carrisi.
Quest’ultimo ha raccontato ai giornalisti, visibilmente commosso, l’emozione di tornare a Militello, dove lo stesso Pippo Baudo lo aveva invitato a cantare nel lontano 1974.
“Malgrado rivendicasse di avere inventato nuovi personaggi dello spettacolo – ha affermato il famoso regista televisivo Michele Guardì, originario di Casteltermini in provincia di Agrigento – nutriva però un grande rispetto per il pubblico e i telespettatori”.
Tra le autorità presenti, il presidente del Senato Ignazio La Russa, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, il sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi, il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, il sindaco di Militello in Val di Catania Giovanni Burtone e il sindaco di Catania, Enrico Trantino.
“Un grande siciliano che ha reso felice l’Italia”, così il presidente Renato Schifani ha definito Pippo Baudo, mentre il primo cittadino Giovanni Burtone ha sottolineato come il celeberrimo presentatore fosse un vero e proprio familiare per i suoi compaesani.
Il sottosegretario al Ministero della Cultura Gianmarco Mazzi ha rievocato i tempi della loro collaborazione televisiva.
“Ha fatto emergere il meglio dell’Italia”, ha dichiarato il ministro Adolfo Urso.
LA MESSA E L’USCITA DEL FERETRO
A officiare la messa è stato il vescovo di Caltagirone Calogero Peri.
“Ti auguriamo di splendere come una stella anche nel firmamento di Dio”, ha detto.
Parole toccanti a cui si sono aggiunte quelle di Don Giulio Albanese, padre spirituale di Pippo Baudo che, ricordandone gli ultimi istanti di vita, ha sottolineato che anche il più clamoroso dei successi, come quello avuto dallo stesso presentatore, non basti ad assicurare la felicità.
All’uscita del feretro un grande applauso è partito dalla piazza all’urlo di “Pippo, Pippo!”, a testimonianza del sincero affetto della comunità militellese, di tutta la Sicilia e dell’Italia intera.