Nella città in cui la gente fa sentire la propria voce quasi esclusivamente attraverso i social, perdurando al contrario nella narcosi in cui versa nella realtà, ecco che un bagliore di speranza arriva da uno dei quartieri più abbandonati: la zona di Cannatello, dove alcuni giorni fa, su impulso di alcuni resilienti cittadini residenti è stato riattivato il “Comitato di Quartiere Cannatello”. Rinasce – si legge in una nota stampa – “con lo scopo primario di migliorare la qualità della vita del quartiere, promuovendo il dialogo costruttivo tra istituzioni e cittadini con l’intento di essere punto di riferimento per i residenti, raccogliendo le segnalazioni che provengono dai cittadini per individuare le principali criticità del territorio (strade, illuminazione, verde pubblico, toponomastica ecc.) e sottoporle agli enti competenti ed agli uffici preposti per addivenire alle soluzioni del caso”. Con la speranza, un giorno chissà quanto lontano, di essere ascoltati. Al Comitato Cannatello sono iscritti cittadini residenti nella zona che hanno aderito in maniera assolutamente volontaria. Nell’ambito di una pubblica assemblea degli iscritti svoltasi il 24 gennaio scorso sono stati eletti i membri del Direttivo in seno al quale sono stati nominati il Coordinatore, Renzo Marino, il vice-coordinatore, Giovanni Alba, il Segretario, Domenico Palillo, il Responsabile Social/iscrizioni/comunicazione, Emanuele Infantino. La Sede del Comitato è, attualmente, presso la Parrocchia di San Gregorio in viale Cavaleri Magazzeni.
Chi fosse interessato ad iscriversi al Comitato potrà farlo dal seguente link https://forms.gle/Tkq3AT63yR5Qm1iz8.
Per segnalazioni o per contattare il Comitato è possibile farlo tramite e-mail: comitatocannatello@gmail.com
o tramite canali social Facebook https://www.facebook.com/share/19n7ooqS1i/
ed Instagram https://www.instagram.com/comitatocannatello?utm_source=qr.

