Agrigento 2025: Seddio sollecita percorsi partecipativi immediati

Agrigento è Capitale Italiana della Cultura già dal 1° gennaio 2025, ma la Fondazione di partecipazione “Agrigento 2025” non ha ancora definito il regolamento per consentire la concreta partecipazione della città. Una situazione denunciata pubblicamente dal professor Pasquale Seddio, esperto in processi partecipativi, che ha recentemente scritto sui social:

«Chi guida e gestisce la Fondazione Agrigento 2025 dovrebbe responsabilmente attivare e presidiare con continuità percorsi partecipativi realistici, sostenibili e capacitanti. Il tempo non è più una variabile neutrale».

L’appello dell’associazione Cultura Nuovo Millennio

Alle parole del professor Seddio si unisce anche l’Associazione Cultura Nuovo Millennio, realtà da tempo impegnata sul territorio agrigentino, che ha chiesto ufficialmente notizie sul regolamento della Fondazione. L’associazione vuole far parte attivamente del progetto culturale, ma fino a oggi non ha ricevuto alcuna risposta né chiarimento dalla governance della Fondazione stessa.

Partecipazione: obiettivo prioritario, ma manca ancora chiarezza

Come ribadito con forza dal professor Seddio:

«Chi intende sviluppare progetti o erogare contributi finanziari alla Fondazione Agrigento 2025 assume la partecipazione come metodo, se non addirittura come finalità».

La mancanza di chiarezza sui regolamenti impedisce a cittadini, associazioni e imprese locali di contribuire concretamente e limita il successo stesso di Agrigento Capitale della Cultura.

Agrigento non può più aspettare

Agrigento rischia di perdere l’occasione storica di coinvolgere attivamente la comunità locale nel progetto “Agrigento 2025”. È indispensabile che la Fondazione risponda con urgenza all’appello di realtà come Cultura Nuovo Millennio e renda pubbliche le modalità operative per la partecipazione della città.

La sfida della partecipazione va raccolta subito, senza ulteriori ritardi. Lo chiedono le associazioni, lo chiedono i cittadini, lo chiede il futuro stesso della città.

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