Il Dipartimento Regionale della Protezione Civile (D.R.P.C.) ha diramato l’avviso n. 25286 per rischio meteo-idrogeologico e idraulico, con livello di allerta “gialla” (attenzione), valido dalle ore 00:00 alle ore 24:00 del 14 ottobre 2025 su tutto il territorio siciliano.
Il Sindaco di Agrigento ha diffuso un avviso alla cittadinanza, invitando tutti alla massima prudenza e al rispetto delle consuete regole di sicurezza in caso di maltempo.
Le raccomandazioni principali
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Limitare gli spostamenti non necessari;
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Evitare la sosta nei pressi di ponti, passerelle, argini di torrenti o aree soggette a esondazione;
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Lasciare libere le strade per eventuali mezzi di soccorso;
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Allontanarsi dai locali seminterrati in caso di rischio allagamento;
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Non attraversare sottopassaggi o guadi durante o dopo le piogge;
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Allontanarsi da spiagge, coste e moli;
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Evitare la curiosità in aree colpite da frane o alluvioni;
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Prestare particolare attenzione nelle zone del Villaggio Mosè, San Leone, Fiume Naro, Fiume Ipsas e Fiume Drago, dove il transito veicolare e pedonale sarà sconsigliato in caso di precipitazioni intense.
Le condizioni previste
Secondo quanto riportato nel documento ufficiale della Protezione Civile regionale
25286_AVVISO DRPC_2025_10_13_45…
, sono attesi rovesci o temporali sparsi, con quantitativi cumulati moderati sui settori centrali e occidentali della Sicilia, e possibili criticità di tipo idraulico e geomorfologico nei bacini minori e nelle aree urbanizzate.
L’ironia della realtà: ruspe nel vallone, mentre arriva l’allerta
Mentre la Protezione Civile raccomanda prudenza e invita a evitare le aree a rischio idrogeologico, ad Agrigento si continua a lavorare con le ruspe in pieno vallone, proprio in via Piersanti Mattarella, dove – ironia della sorte – si sta costruendo un nuovo edificio residenziale con tanto di terrazzamenti.
Un intervento che molti cittadini definiscono “un monumento all’assurdo”, considerato che la zona è da sempre segnalata come area a rischio di allagamento.
Sarebbe interessante – sottolineano in molti – conoscere il parere dell’assessore all’Urbanistica Gerlando Principato, che continua a difendere scelte edilizie in zone sensibili, mentre la stessa Protezione Civile invita a evitare persino di sostare nei pressi dei corsi d’acqua.
In una città dove la natura è spesso ignorata, forse il temporale più pericoloso non è quello meteorologico, ma quello amministrativo.

