AGRIGENTO – Un nuovo tesoro nascosto della città diventa finalmente fruibile. Da oggi, giovedì 18 settembre, sarà infatti possibile visitare per la prima volta la cripta dei canonici della Cattedrale, uno spazio sotterraneo fino ad ora inedito e sconosciuto anche a molti agrigentini.
La cripta custodisce la memoria dei canonici, i sacerdoti che nei secoli hanno amministrato la Cattedrale, pregato nel coro e garantito servizi liturgici, pastorali e amministrativi. Un ambiente che rappresenta un tassello prezioso della storia religiosa e culturale della città.
L’apertura al pubblico arricchisce ulteriormente il percorso museale che già comprende la Cattedrale con l’area MuDiA, le torri, la sala dei Sarcofagi, l’ex aula capitolare, la sala dell’Urna, la sala multimediale e il “risone” con affaccio sul soffitto ligneo a capriate.
La cripta verrà inaugurata in concomitanza con l’opera site specific “La Confessione di Fedra” dell’artista Benedetto Poma, collocata all’interno della sala del sarcofago di Ippolito e Fedra, dalla quale si accede ai locali sotterranei. Per alcuni giorni le due sale ospiteranno anche reperti lapidei provenienti dalla Cattedrale.
Un’occasione unica che amplia il patrimonio culturale visitabile ad Agrigento e che, oltre al valore storico, offre nuove possibilità di conoscenza e valorizzazione turistica di uno dei luoghi simbolo della città.


