Agrigento ostaggio del traffico: disastro viabilità e sicurezza a rischio

Strade bloccate, traffico in tilt e città paralizzata. La decisione di concentrare l’intera Festa del Mandorlo in Fiore nel centro cittadino ha creato un caos senza precedenti, mettendo a rischio la sicurezza pubblica e rendendo impraticabile la viabilità urbana.

Nonostante le segnalazioni e le previsioni di un possibile collasso del traffico, l’amministrazione ha portato avanti un piano che ha chiuso le principali arterie cittadine senza una vera organizzazione preventiva. Il risultato? Un disastro annunciato.

Viabilità nel caos: città inaccessibile

Le foto e i video parlano chiaro: via Imera, la bretella del ponte Imera, via Manzoni e via XXV Aprile completamente bloccate. Il centro città è irraggiungibile persino con mezzi a due ruote, mentre la circolazione è totalmente compromessa.

Il problema non è solo il traffico, ma anche la sicurezza: quale piano di emergenza è stato previsto? Chi ha approvato un piano di sicurezza che ha portato alla paralisi totale di Agrigento?

Un’organizzazione senza logica

Chi ha deciso di racchiudere l’intera festa, incluse le bancarelle, in pochi metri quadrati, senza prevedere vie di fuga e percorsi alternativi? Un piano che si è rivelato un boomerang per la città, penalizzando residenti, commercianti e visitatori.

Mentre il Comune rincorre i commercianti per un tavolo in più, la città è completamente fuori controllo, con un’organizzazione che lascia molte domande senza risposta.

E se succedesse un’emergenza?

La speranza è che nulla di grave accada, perché in caso di emergenza chi garantirebbe un’evacuazione sicura? Chi si assumerebbe la responsabilità di un simile disastro logistico?

Agrigento meritava una festa ben organizzata, invece si è trovata ostaggio di scelte sbagliate. Adesso, però, qualcuno dovrà rispondere di questo fallimento.

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