A meno di 60 giorni dall’anno in cui Agrigento si fregerà del titolo di Capitale Italiana della Cultura, il Codacons ha lanciato un forte grido d’allarme sullo stato di abbandono e degrado della città. Il Responsabile Regionale del Dipartimento Trasparenza Enti Locali, Giuseppe Di Rosa, ha pubblicato un video testimonianza in cui denuncia le condizioni disastrose delle infrastrutture e degli spazi pubblici, con particolare riferimento alla bretella del Viadotto Akragas, uno dei principali accessi alla città.
Una Città in Degrado e a Rischio Sicurezza
Nel video, Di Rosa mostra lo stato di incuria delle strade e delle aree circostanti: cumuli di rifiuti, vegetazione non curata e alberi cresciuti in modo incontrollato che invadono la carreggiata, rappresentando un pericolo concreto per la sicurezza stradale. “Non si tratta solo di degrado visivo, ma di un pericolo reale per i cittadini,” afferma Di Rosa. “Se un veicolo dovesse colpire le radici degli alberi sporgenti, l’incidente potrebbe essere fatale.” Questa situazione, secondo il Codacons, rappresenta un fallimento nella gestione del territorio e mette a rischio sia residenti che turisti.
Critiche all’Amministrazione Comunale
Di Rosa non risparmia critiche all’amministrazione comunale, accusandola di mettere in scena un “teatro amministrativo” senza reali azioni concrete. La città, secondo Di Rosa, si sta preparando al titolo di Capitale della Cultura con promesse vuote e scelte discutibili. “Agrigento non è pronta,” afferma il Codacons, “e, stando così le cose, il 2025 sarà ricordato come l’anno della disfatta, non della rinascita.”
Disparità nella Distribuzione Idrica
Oltre al degrado infrastrutturale, Di Rosa denuncia una gestione iniqua della distribuzione idrica. Alcune zone di Agrigento, soprattutto quelle abitate da famiglie meno abbienti, soffrono di gravi carenze d’acqua, costrette ad attendere giorni per ricevere la fornitura. Al contrario, le aree più privilegiate ricevono acqua regolarmente. “Questa situazione crea una città a due velocità,” sostiene Di Rosa, “dove solo chi appartiene alle classi privilegiate può permettersi una vita dignitosa.”
Appello alle Istituzioni
Il Codacons chiede un intervento urgente del Sindaco e della giunta per affrontare i problemi evidenziati, sottolineando che una città che ambisce al titolo di Capitale Italiana della Cultura deve essere pronta ad accogliere visitatori e residenti in condizioni dignitose. Inoltre, il Codacons invita anche le istituzioni regionali e nazionali a prendere atto delle gravi carenze nella gestione del territorio e della distribuzione idrica.
Per chi volesse approfondire e vedere la situazione documentata dal vivo, il video testimonianza di Giuseppe Di Rosa è disponibile al seguente link: Video Testimonianza di Giuseppe Di Rosa.