Il bilancio delle festività natalizie si rivela drammatico per la Sicilia e, in particolare, per Agrigento, che avrebbe dovuto rappresentare il fiore all’occhiello del turismo siciliano nell’anno in cui è Capitale Italiana della Cultura. I dati riportati dal Giornale di Sicilia confermano un calo generale delle presenze del 40% in tutta la regione, con una perdita di fatturato del 30% per le attività turistiche. Ad Agrigento, il calo è altrettanto evidente, con una perdita stimata intorno al 25% rispetto al 2022, un dato che non lascia spazio ad interpretazioni: l’anno della consacrazione culturale inizia con un primo flop.
Il report: il collasso del turismo natalizio in Sicilia
La situazione registrata in Sicilia, e Agrigento in particolare, riflette una crisi che colpisce tutto il comparto turistico:
- Palermo: Segna un -35% di presenze e un -25% di fatturato rispetto al Natale 2022. Le attrazioni storiche e culturali non sono bastate a compensare la carenza di eventi promossi adeguatamente.
- Catania: Subisce un calo del 40% di visitatori e un -30% di fatturato. L’eruzione dell’Etna, di solito un’attrazione per i turisti, non ha attirato abbastanza presenze, anche a causa della mancanza di promozione mirata.
- Messina e provincia: Registra un -30% nelle presenze e un -20% nel fatturato, con i tradizionali mercatini natalizi incapaci di attirare flussi turistici significativi.
- Trapani: Mostra un calo del 30% nelle presenze, con una perdita di circa il 25% nei ricavi per il settore ricettivo.
- Agrigento: È tra le città più colpite, con una perdita stimata del 25% delle presenze turistiche. A dispetto del titolo di Capitale della Cultura, gli eventi natalizi sono stati quasi inesistenti, le infrastrutture carenti e i servizi inadeguati. Anche le strutture ricettive hanno subito un crollo nel fatturato, stimato intorno al 20-25%.
Agrigento: 5 milioni di euro per cosa?
Nonostante l’investimento di 5 milioni di euro nel 2024 per la promozione di Agrigento come Capitale della Cultura 2025, i risultati sono fallimentari. Le criticità emerse comprendono:
- Mancanza di eventi di richiamo: Gli eventi natalizi sono stati scarsi e mal organizzati.
- Degrado urbano: Strade dissestate, rifiuti accumulati e infrastrutture fatiscenti hanno compromesso l’esperienza turistica.
- Servizi turistici inadeguati: Mancanza di collegamenti efficienti, parcheggi e strutture di accoglienza adeguate.
- Promozione inefficace: L’investimento promozionale non è stato tradotto in azioni concrete per attrarre visitatori.
Le cause del fallimento
- Carenza di programmazione: La mancanza di un piano strategico ha portato a un’offerta turistica limitata e poco attrattiva.
- Problemi strutturali: La crisi idrica, la cattiva gestione dei rifiuti e la trascuratezza urbana hanno pesato sull’immagine della città.
- Promozione insufficiente: La campagna di promozione si è rivelata inefficace, incapace di competere con altre destinazioni natalizie.
Le conseguenze per il 2025
Con una perdita stimata del 25% nelle presenze e del 20-25% nel fatturato turistico durante le festività natalizie, Agrigento rischia di compromettere il suo anno da Capitale della Cultura. Il primo flop del 2025 deve essere un campanello d’allarme per l’amministrazione, che ha speso ingenti risorse senza ottenere risultati concreti.
Conclusione
Se Agrigento non invertirà immediatamente la rotta, il titolo di Capitale Italiana della Cultura rischia di diventare un’occasione mancata. Con una previsione di 2 milioni di visitatori per il 2025, la città non può permettersi ulteriori passi falsi. La cultura non può prosperare nel degrado e nell’inefficienza: servono azioni immediate e concrete.
(Fonte: Giornale di Sicilia – 5 gennaio 2025.)
I problemi evidenziati sono atavici .
Ogni volta che torno sento le stesse lamentele da parte di parenti e amici ma d’altra parte giustificano tutto come se le problematiche dovrebbero risolversi da sole oppure miracolosamente.
Ci si compiace e se si parla di qualche pratica virtuosa in altre regioni del sud …fai la figura di quella che non ama la sua terra…Questa situazione ,a mio parere ve la meritate