A poco più di 35 giorni dal grande evento di Agrigento Capitale della Cultura 2025, un cittadino, Giovanni Parisi, ha deciso di scrivere una lettera aperta indirizzata al Sindaco Franco Miccichè, sollevando quesiti sulla gestione dei 4 milioni di euro stanziati dalla Regione Siciliana per la preparazione della città a questo storico appuntamento. La lettera, inviata per conoscenza a diverse autorità nazionali e regionali, tra cui il Presidente della Repubblica, il Presidente della Regione, la Corte dei Conti e il Ministero dei Beni Culturali, denuncia la mancanza di trasparenza e di risultati tangibili nell’utilizzo dei fondi.

Le domande del cittadino

La lettera si articola in una serie di interrogativi puntuali e diretti:

  1. Trasparenza nella spesa dei fondi: Parisi chiede conto di come siano stati utilizzati i 4 milioni di euro, quali progetti siano stati finanziati e quali obiettivi siano stati raggiunti.
  2. Rispetto delle direttive del D.A. n. 27 del 06/03/2024: Il cittadino richiama l’attenzione sul disciplinare allegato al decreto regionale, che stabilisce finalità e criteri di utilizzo dei fondi, ponendo dubbi sull’aderenza ai vincoli imposti.
  3. Benefici per la città: Si evidenzia la necessità di capire l’impatto reale delle iniziative intraprese, sia a livello culturale che infrastrutturale, e la loro capacità di lasciare un’eredità concreta per la comunità.
  4. Partecipazione della cittadinanza: Parisi solleva dubbi sull’eventuale coinvolgimento dei cittadini nei progetti, evidenziando come la trasparenza e la partecipazione siano fondamentali per il successo dell’iniziativa.
  5. Progetti di video mapping esclusi: In particolare, il cittadino lamenta l’esclusione di una sua proposta di video mapping, ritenuta più economica e articolata rispetto a quella selezionata, e chiede chiarimenti sulle procedure di assegnazione dell’incarico.

Richiesta di un resoconto pubblico

Parisi sollecita il Sindaco Miccichè a presentare pubblicamente un resoconto dettagliato sulla gestione dei fondi regionali, illustrando i risultati raggiunti e gli obiettivi futuri. Inoltre, propone di condividere un piano operativo promozionale per i mesi a venire, in modo che i cittadini possano partecipare attivamente alla costruzione dell’evento.

Le criticità sollevate

La lettera aperta mette in luce alcune questioni centrali:

  • La presunta mancanza di progetti strutturali e duraturi che possano incidere positivamente sul futuro della città.
  • La sensazione che i fondi siano stati destinati a iniziative temporanee o di scarso impatto.
  • La mancanza di un coinvolgimento diretto dei cittadini e di una visione strategica condivisa.

Un appello alla trasparenza

“Confido nella sensibilità istituzionale del Sindaco e nell’amore per questa città affinché risponda in modo trasparente e partecipato a questi interrogativi, per il bene di Agrigento e dei suoi abitanti,” conclude Giovanni Parisi nella sua lettera.

Un momento decisivo per Agrigento

A meno di un anno dall’inizio del 2025, l’attenzione su Agrigento è massima, sia a livello locale che nazionale. L’evento rappresenta un’occasione irripetibile per rilanciare l’immagine della città e il suo patrimonio culturale, ma l’assenza di risposte chiare potrebbe compromettere la fiducia della comunità e la credibilità delle istituzioni.

Il futuro di Agrigento come Capitale della Cultura dipende da come la città saprà cogliere questa opportunità, dimostrando che investimenti pubblici e partecipazione civica possono davvero fare la differenza.

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