Seminare bellezza e cultura tra le nuove generazioni di agrigentini. Nell’anno di Capitale della Cultura italiana un simile obiettivo avrebbe dovuto inseguirlo e ottenerlo il Comune, con quel carrozzone discusso e discutibile della Fondazione Agrigento 2025. E visto che costoro hanno pensato e pensano ad altro, ecco che la risposta alla richiesta di bellezza e cultura arriva dalla gente, in questo caso da Fontanelle. Nonostante il vento, ieri pomeriggio Piazzetta Livatino si è riempita di poesia, sorrisi e meraviglia. “Il Giardino dei versi” (si legge in un post social di Fontanelle Insieme) laboratorio creativo inserito all’interno di #QuartiereInFesta2025, “è stato un momento magico in cui natura e parole si sono incontrate grazie allo sguardo attento e alla fantasia dei bambini. I versi che hanno scritto ci hanno sorpreso, emozionato e fatto riflettere: parole semplici, vere, ispirate da fiori, tramonti, alberi e piccoli dettagli che solo occhi curiosi sanno cogliere”.
Cultura e bellezza a costo zero
I bambini si sono immersi nella natura, sotto gli alberi, a contatto con gli animali, con i gattini, gli uccellini. Ne è nato un bellissimo mix. “Grazie a chi ha partecipato con entusiasmo, a chi ha portato una foto piena di significato, a chi ha condiviso un cuscino, un colore. Un ringraziamento speciale va a Lia Lo Bue, che con la sua sensibilità e creatività ha saputo far viaggiare i bambini tra musica, odori e sensazioni, aprendo spazi interiori dove l’immaginazione ha potuto sbocciare libera e autentica. Portiamo a casa poesia, bellezza e un pizzico di vento nei capelli”. Agli ideatori di questa iniziativa un plauso da Report Sicilia, con l’auspicio che altri cittadini agrigentini sappiano sostituirsi agli enti che sulla cultura stanno organizzando (in ritardo e con non poche opacità) eventi lontani dalla realtà, ma con un non indifferente introito di denari pubblici.




