Venerdì 13 dicembre, nella prestigiosa sala Zeus del museo archeologico “Pietro Griffo” di Agrigento, si è tenuta la celebrazione del ventesimo anniversario di Grandangolo, il giornale fondato da Franco Castaldo. L’evento, che ha visto una nutrita partecipazione di personalità di spicco dell’informazione, della magistratura e delle istituzioni, è stato un’occasione per ripercorrere la storia di una testata che ha fatto della lotta alla mafia e della ricerca della verità i suoi cardini fondamentali.
Un tributo alla famiglia Castaldo e alla squadra di Grandangolo
Tra i presenti, l’editore di Report Sicilia, Giuseppe Di Rosa, ha voluto portare personalmente il proprio saluto e un caloroso attestato di stima alla famiglia Castaldo e alla “squadra” di Grandangolo. Un riconoscimento che va oltre l’amicizia, sottolineando il ruolo fondamentale del giornale nella narrazione della realtà agrigentina e nella difesa dei valori di giustizia e libertà di stampa.
“Grandangolo non è solo un giornale: è un simbolo di coraggio, di professionalità e di integrità giornalistica in un territorio complesso come il nostro. Il lavoro svolto da Franco Castaldo e dalla sua redazione in questi vent’anni rappresenta un esempio di come l’informazione possa essere al servizio della comunità,” ha dichiarato Giuseppe Di Rosa durante l’evento.
La presentazione di “Mafiare”
Un momento centrale della serata è stata la presentazione del libro “Mafiare”, scritto da Franco Castaldo, con il saggio introduttivo di Luigi Patronaggio, Procuratore generale presso la Corte d’Appello di Cagliari. L’opera, che sarà disponibile dal 14 dicembre, analizza con precisione le trasformazioni della mafia agrigentina negli ultimi 50 anni, offrendo uno strumento fondamentale per comprendere le dinamiche del crimine organizzato locale e il suo rapporto con il più ampio contesto mafioso siciliano.
Il saggio introduttivo di Patronaggio, basato sulla sua esperienza come presidente della Corte d’Assise di Agrigento durante il processo Akragas, conferisce al volume un ulteriore valore storico e giuridico, rendendolo una lettura indispensabile per chiunque voglia approfondire il fenomeno mafioso.
Un dibattito sui temi di mafia e informazione
Moderato dal giornalista Silvio Schembri, il dibattito ha visto la partecipazione di ospiti illustri:
- Pinuccia Albertina Agnello, Questore di Caltanissetta;
- Elvira Terranova, capo della redazione Adnkronos Sicilia;
- Luigi Patronaggio, Procuratore generale presso la Corte d’Appello di Cagliari;
- Salvatore Vella, Procuratore della Repubblica di Gela;
- Franco Nicastro, Consigliere dell’Ordine dei Giornalisti Sicilia.
I temi affrontati hanno spaziato dalla necessità di raccontare con onestà la mafia e le sue ramificazioni, all’importanza di preservare la libertà di stampa in un territorio dove spesso fare informazione significa esporsi a rischi e minacce.
Il percorso di Grandangolo
Fondato nel 2004, Grandangolo è nato come quindicinale per poi diventare un settimanale e infine un quotidiano online di riferimento. La sua linea editoriale, da sempre incentrata sull’analisi del fenomeno mafioso e sulle dinamiche sociali ed economiche della provincia di Agrigento, ha permesso al giornale di conquistare la fiducia dei lettori e di imporsi come una voce autorevole e indipendente.
Giuseppe Castaldo, editore di Grandangolo, ha dichiarato: “In questi vent’anni abbiamo raccontato Agrigento e la sua gente, senza compromessi, con l’obiettivo di informare e contribuire al cambiamento. Questo patto con i lettori sarà la nostra bussola anche per il futuro.”
Conclusioni
L’anniversario di Grandangolo non è stato solo un momento celebrativo, ma un’occasione per rinnovare l’impegno per una stampa libera e coraggiosa. Agrigento ha bisogno di voci come quella di Grandangolo, capaci di illuminare le verità nascoste e di contribuire alla costruzione di una società più giusta e consapevole.
Report Sicilia si unisce al coro di congratulazioni e augura alla famiglia Castaldo e alla redazione di Grandangolo altri vent’anni di successi e impegno nel raccontare la verità.