Agrigento celebra il 2 giugno 2025: cerimonia solenne al Tempio della Concordia per la Festa della Repubblica

Onorificenze, musica e memoria: la Valle dei Templi teatro delle celebrazioni ufficiali del 79° anniversario della Repubblica Italiana.

AGRIGENTO – Domani Lunedì 2 giugno 2025, Agrigento sarà protagonista di una delle celebrazioni più solenni della storia repubblicana: il 79° anniversario della Fondazione della Repubblica Italiana.

La giornata si aprirà nel cuore della città con la tradizionale parata interforze e con la deposizione della corona d’alloro in memoria dei Caduti per la Patria, presso Villa Bonfiglio.

A seguire, a partire dalle ore 11:00, le autorità civili e militari si ritroveranno in uno degli scenari più iconici del patrimonio culturale italiano: il Tempio della Concordia, all’interno del Parco Archeologico della Valle dei Templi.

La cerimonia istituzionale prevede:

  • la rassegna del Picchetto interforze;

  • gli onori alla Bandiera;

  • la lettura del Messaggio del Presidente della Repubblica;

  • il conferimento delle Onorificenze di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Quest’anno, a ricevere l’onorificenza saranno due personalità agrigentine di rilievo:

  • Prof. Giuseppe Crapanzano,

  • Dott. Giuseppe Grandinetti.

A impreziosire il momento solenne sarà la partecipazione musicale della Fanfara dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, seguita dalle esibizioni della Banda del Liceo Classico e Musicale “Empedocle” di Agrigento e, nel prosieguo della giornata, dell’Orchestra del Conservatorio di Musica di Stato “A. Toscanini” di Ribera.

L’evento è organizzato dalla Prefettura di Agrigento, in collaborazione con il Comune di Agrigento, il Parco Valle dei Templi e nell’ambito delle iniziative di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025.

Una celebrazione che unisce memoria storica, cultura e senso civico in un contesto paesaggistico e archeologico unico al mondo, con il Tempio della Concordia che si fa simbolo di una Repubblica fondata sulla libertà, la giustizia e la partecipazione democratica.

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