Agrigento, al via i controlli sull’evasione della tassa di stazionamento dei bus turistici: 20 cartelli informativi nei punti d’ingresso

A partire da martedì 15 aprile, la città di Agrigento darà il via a un piano di controllo per contrastare l’evasione della tassa di stazionamento dei bus turistici, in vista dell’intenso periodo turistico che precede la Pasqua.

Saranno installati 20 cartelli informativi nei principali punti di accesso alla città, per segnalare in modo chiaro e inequivocabile l’obbligo di pagamento. Ogni cartello sarà dotato di QR code, per consentire ai conducenti di bus turistici un accesso diretto al sito del Comune, dove sarà possibile effettuare il pagamento in modo semplice e digitale.

L’iniziativa, fortemente voluta dall’intera Amministrazione Comunale, è stata promossa in particolare dall’Assessore alla Polizia Locale e alle Attività Produttive Carmelo Cantone, con il supporto del Sindaco Francesco Miccichè e del Consiglio Comunale.

Una risposta concreta all’evasione

“Da tempo affrontiamo il problema dell’evasione della tassa di stazionamento da parte dei bus turistici che visitano la nostra città”, dichiara l’assessore Carmelo Cantone. “Finora il controllo era affidato esclusivamente agli agenti della Polizia Municipale, ma la carenza di personale ha reso impossibile un monitoraggio capillare. Inoltre, molti operatori si giustificavano dicendo di non aver trovato alcuna indicazione sull’obbligo di pagamento. Con questi nuovi cartelli, visibili e strategicamente posizionati, non ci saranno più scuse.”

Un ringraziamento particolare è stato rivolto al Comandante della Polizia Municipale, Lattuca, e a tutto il Corpo di Polizia Locale per l’attuazione operativa dell’intervento.

“Questo provvedimento ci aiuterà a tutelare le entrate comunali e garantire maggiore equità fiscale per tutti”, conclude l’assessore.

Il commento del Codacons: “Ora servono controlli veri”

Anche il Codacons, tramite il referente Giuseppe Di Rosa, ha espresso soddisfazione per la nuova iniziativa, pur mantenendo un tono prudente:

“Finalmente una buona notizia. Speriamo che non si tratti dell’ennesima disposizione senza controlli effettivi, come accaduto ad esempio per le aree di ricarica delle auto elettriche, dove mancano ancora le verifiche sul corretto utilizzo. Serve coerenza: alle norme devono seguire azioni concrete e continue.”

Un passo avanti per una città più equa e accogliente

Con questo provvedimento, Agrigento fa un importante passo avanti nella gestione del turismo e nella lotta all’evasione. Una misura di civiltà fiscale, attesa da tempo e ora finalmente attuata, che potrà portare benefici concreti alle casse comunali e a tutti i cittadini.

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