AGRIGENTO – Bastano una segnalazione, qualche foto e un video diffuso online perché in poche ore il Comune di Agrigento avvii interventi straordinari di pulizia e scerbamento. È quanto accaduto nella centralissima via Luca Crescente, dove – dopo settimane di degrado documentato da cittadini e testate locali – si sono finalmente visti operai, camion e mezzi meccanici all’opera.
Le foto che pubblichiamo in esclusiva mostrano chiaramente l’arrivo dei mezzi SEA e della pala meccanica CAT in azione: raccolta di sterpaglie, rimozione di rifiuti vegetali e sistemazione dei margini stradali. Il tutto in una zona fondamentale per il collegamento tra il centro urbano e la Valle dei Templi, spesso attraversata da turisti e residenti.
👉 Guarda qui le immagini dell’intervento:
L’anomalia: la normalità come evento mediatico
L’intervento arriva dopo le denunce documentate da Report Sicilia attraverso il servizio pubblicato al seguente link:
🔗 Ad Agrigento un semplice scerbamento diventa comunicazione ufficiale
In quel servizio si metteva in luce l’assurdità tutta agrigentina: ciò che dovrebbe essere routine – la manutenzione del verde e la pulizia delle vie – viene invece raccontato come fosse un’azione straordinaria o addirittura meritoria. Il “paradosso del minimo sindacale”, in una città che si fregia del titolo di Capitale Italiana della Cultura 2025.
Domande (ancora) aperte
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Perché si interviene solo dopo le segnalazioni pubbliche?
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È normale che si celebrino interventi ordinari come se fossero eccezionali?
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Quanti altri quartieri, vie e marciapiedi attendono interventi simili, lontano dai riflettori e senza una telecamera puntata?
In una città dove i problemi strutturali abbondano – dalla crisi idrica al degrado urbano – il rischio è che anche l’ordinaria amministrazione venga camuffata da strategia comunicativa. Il minimo diventa massimo. E la realtà viene ripulita solo quando qualcuno ha il coraggio di mostrarla.

