Annunciato dal Comune un ciclo straordinario di disinfestazione. Ma i cittadini si chiedono: “Gli interventi sono stati davvero effettuati?”
Il Comune di Agrigento, tramite un comunicato diffuso dal sindaco Francesco Miccichè e dall’assessore alla Sanità, Verde Pubblico e Decoro Urbano Alessandro Sollano, aveva annunciato l’avvio di un ciclo straordinario di disinfestazione contro insetti pericolosi, con particolare attenzione al contenimento delle infezioni da Virus West Nile (WNV).
Nel calendario comunicato dall’amministrazione, gli interventi avrebbero dovuto interessare le varie zone della città tra il 7 e il 13 agosto 2025:
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7 agosto: Fontanelle, San Michele, San Giusippuzzo, Montaperto, Giardina Gallotti
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8 agosto: Agrigento Bassa, Agrigento Centro
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11 agosto: Cannatello, Zingarello, San Leone
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12 agosto: Villaggio Peruzzo, Villaggio Mosè, Villaggio La Loggia
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13 agosto: Villaseta, Monserrato
Tuttavia, a distanza di giorni, tra i cittadini monta il dubbio: la disinfestazione è stata realmente effettuata? Diverse segnalazioni raccolte da Report Sicilia riferiscono infatti che in molte aree non si sarebbero notati mezzi o operatori incaricati, e che la presenza di insetti, soprattutto zanzare, resta massiccia nonostante le alte temperature.
In un momento in cui l’allerta per il Virus West Nile è diffusa in Sicilia e in tutta Italia, la certezza e la trasparenza sugli interventi di prevenzione diventano fondamentali. I cittadini chiedono risposte chiare al Comune: non solo comunicati, ma anche riscontri concreti sulle azioni realmente intraprese per tutelare la salute pubblica.
Agrigento, già alle prese con emergenze croniche come la crisi idrica e il degrado urbano, non può permettersi che anche la sanità pubblica venga gestita con superficialità.

