Eugenio D’Orsi assolto dalla Corte dei Conti: cadono accuse su danno erariale
L’ex presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi, è stato prosciolto dalla Corte dei Conti, Sezione Giurisdizionale per la Regione Calabria, da ogni accusa di presunto danno erariale, quantificato inizialmente in oltre 400 mila euro.
D’Orsi era stato accusato insieme ad altri dirigenti provinciali per presunte irregolarità nei cicli valutativi relativi agli anni dal 2012 al 2017, con riferimento al pagamento delle indennità di risultato ai dirigenti provinciali.
Le contestazioni della Procura della Corte dei Conti
La Procura Regionale presso la Corte dei Conti della Sicilia aveva contestato a Eugenio D’Orsi e ad altri amministratori dell’epoca un presunto “ciclo della performance fittizio”, sostenendo che gli obiettivi venissero assegnati a fine anno e che le indennità di risultato fossero di fatto una componente fissa del trattamento economico.
L’ex presidente provinciale, insieme ai dirigenti coinvolti (Piero Marchetta, Salvatore Tannorella, Benito Infurnari e Giuseppe Marino), si era difeso affidandosi agli avvocati Girolamo Rubino e Rosario De Marco Capizzi.
La decisione della Corte dei Conti della Calabria
Dopo una complessa vicenda giudiziaria, la Corte dei Conti della Regione Calabria, chiamata a pronunciarsi dopo la dichiarazione di incompetenza della Corte siciliana, ha integralmente accolto le argomentazioni della difesa.
In particolare, la Corte ha dichiarato nulla la citazione per le annualità 2012, 2013 e 2014, riscontrando una violazione dell’articolo 70 del codice di giustizia contabile. Ha inoltre riconosciuto la prescrizione per il presunto danno relativo al 2016, ed infine, nel merito, ha stabilito l’assenza totale di irregolarità per gli anni 2016 e 2017.
Eugenio D’Orsi, una vita segnata da accuse infondate
Questa sentenza rappresenta l’ennesima assoluzione per Eugenio D’Orsi, che ha visto la sua vita personale e politica fortemente compromessa da processi e accuse poi rivelatesi infondate. Non è la prima volta infatti che D’Orsi risulta assolto da procedimenti giudiziari, a dimostrazione di una persecuzione giudiziaria che ne ha profondamente segnato la carriera politica e la sfera personale.
Report Sicilia continuerà a seguire questa vicenda, evidenziando ulteriori sviluppi e reazioni politiche sulla sentenza della Corte dei Conti.

