Un concorso per 7 posti di assistente sociale al Comune di Agrigento rischia di trasformarsi in un caso politico-amministrativo Determina+Dirigenziale+2025-2421. Secondo quanto stabilito dal comma 2 dell’articolo 20 del Decreto Legislativo 75/2017 (Legge Madia), le procedure concorsuali riservate possono essere bandite solo per personale non dirigenziale, già titolare di un contratto di lavoro flessibile (a termine) presso l’amministrazione e con almeno tre anni di servizio negli ultimi otto, nella stessa amministrazione.

E qui sorge la questione: al Comune di Agrigento le attuali assistenti sociali non hanno contratti a tempo determinato o indeterminato, ma lavorano a partita IVA. Lo dimostra chiaramente la determina dirigenziale di liquidazione dei compensi, in cui si legge:

“La professionista ha prodotto regolari fatture elettroniche per le attività svolte […] Fattura n. … del … per un importo di € … per n. … ore relative all’attività svolta nel mese di …”

Questo estratto certifica che il rapporto è di libera professione e non di lavoro subordinato, condizione che – secondo la Legge Madia – escluderebbe la possibilità di essere destinatari di un concorso riservato per stabilizzazione.

📌 Il nodo politico e amministrativo
Se questa interpretazione venisse confermata, il concorso rischierebbe di essere in contrasto con i requisiti di legge. La domanda è inevitabile: come può il Comune applicare una norma pensata per stabilizzare precari con contratti flessibili, a personale che invece è incaricato con prestazioni professionali e fatturazione?

Serve chiarezza immediata. La segretaria generale del Comune e il sindaco Francesco Miccichè dovrebbero spiegare pubblicamente come si concilia questa situazione con la normativa vigente, magari in una conferenza stampa dedicata, per evitare l’ombra di eventuali ricorsi o contenziosi.

Se così non fosse, si rischia di assistere all’ennesimo caso in cui la legge viene piegata alle necessità dell’ente, con buona pace della trasparenza e della parità di accesso ai posti pubblici.

Agrigento, nominata la commissione per l’assunzione di 7 assistenti sociali. In corsa 64 candidati

Autore