Il Comune di Agrigento ha ufficializzato l’affidamento in concessione della gestione dei servizi cimiteriali di Piano Gatta, confermando di fatto quanto denunciato da Giuseppe Di Rosa e dal Codacons nei mesi scorsi. La recente determina dirigenziale n. 438 del 17 febbraio 2025, infatti, certifica che l’amministrazione comunale ha accolto la proposta della società Edilizia R&P S.R.L. per un “Project Financing” finalizzato alla gestione e al completamento del cimitero, compresi i servizi di custodia, manutenzione e cura del verde.

Una strategia mirata alla privatizzazione?

Già in precedenza, Report Sicilia aveva denunciato la strategia dell’amministrazione comunale, accusata di aver deliberatamente lasciato il servizio cimiteriale in una situazione di degrado e inefficienza per poi giustificare la necessità di un affidamento a privati. La determina conferma che la giunta ha scelto di procedere con la finanza di progetto, affidando alla Edilizia R&P S.R.L. l’intero comparto gestionale del cimitero di Piano Gatta.

Un iter che, secondo le denunce di Di Rosa, si è concretizzato attraverso una serie di azioni mirate a creare un “problema” per la cittadinanza, fino a renderne necessaria l’esternalizzazione. Un percorso che ha visto il progressivo peggioramento delle condizioni della struttura, con segnalazioni continue di disservizi, carenza di loculi e situazioni di degrado igienico e ambientale.

La determina dirigenziale che svela le intenzioni del Comune OMISSIS_Determina+Dirigenziale+2025-438

Il documento, firmato dal Responsabile del Settore VI – Lavori Pubblici, nomina l’Ing. Gaspare Triassi come Responsabile Unico del Progetto (RUP) per la concessione, indicando tra le figure coinvolte anche il Geom. Giuseppe Alongi e l’Ing. Gerlando Trupia per la predisposizione della documentazione di gara.

L’atto conferma che la proposta di affidamento è stata protocollata il 23 dicembre 2024 dalla Edilizia R&P S.R.L., e l’amministrazione ha ritenuto di dover procedere in tale direzione, nonostante l’assenza di una reale trasparenza sulle scelte amministrative e sulle alternative possibili per una gestione diretta del servizio.

Un’operazione che alimenta sospetti

L’affidamento a privati segue un copione già visto in altri settori della gestione comunale, dove il progressivo peggioramento del servizio pubblico ha giustificato la sua successiva esternalizzazione.

Di Rosa e il Codacons hanno denunciato questa strategia con largo anticipo, segnalando come la mancata manutenzione e il caos gestionale fossero funzionali a spingere verso un affidamento esterno, piuttosto che risolvere il problema attraverso una riorganizzazione efficace e trasparente.

La vicenda del cimitero di Piano Gatta si inserisce quindi in un quadro più ampio di scelte amministrative che sollevano interrogativi sulle reali intenzioni dell’amministrazione comunale di Agrigento. Si tratta di una decisione dettata da necessità o di una precisa strategia per smantellare progressivamente i servizi pubblici in favore dei privati?

 

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