Il Comune di Agrigento apre la mobilità per due assistenti sociali, ma nulla si muove sulla delibera di giunta n. 130/2024 che adotta la graduatoria di Melilli per i vigili urbani. Dove sono trasparenza e imparzialità?

Agrigento – Il Comune accelera per l’assunzione di due assistenti sociali a tempo indeterminato tramite mobilità volontaria ex art. 30 del D.Lgs. 165/2001, pubblicando l’avviso con la determina n. 1903 del 24 giugno 2025. Un’azione formalmente corretta, trasparente, pubblicata su portale INPA, albo pretorio e sezione concorsi. Ma a fronte di questo iter rigoroso, resta senza risposta una domanda fondamentale: perché lo stesso metodo non è stato applicato per l’assunzione dei vigili urbani?

Stiamo parlando della delibera di giunta n. 130 del 28 maggio 2024, con cui l’Amministrazione Miccichè ha disposto l’adozione della graduatoria del Comune di Melilli per assumere tre agenti di polizia locale. Una decisione contestata da più fronti per le gravi ombre sulla legittimità del concorso di provenienza e per l’assenza di qualsiasi procedura di evidenza pubblica da parte del Comune di Agrigento.

👉 Link alla delibera ufficiale (fonte: Report Sicilia):
Delibera di Giunta n. 130 del 28/05/2024 – Graduatoria Melilli

Perché due pesi e due misure?
Perché si rispetta il codice per gli assistenti sociali e si bypassa tutto per i vigili urbani?

La procedura adottata per gli assistenti sociali segue perfettamente quanto previsto dalle norme: comunicazione alla Regione, verifica della mobilità obbligatoria, pubblicazione dell’avviso su INPA.
Nel caso dei vigili urbani, invece, nessun bando, nessuna selezione, nessuna pubblicazione. Solo l’utilizzo diretto di una graduatoria esterna – quella di Melilli – che secondo molte segnalazioni sarebbe viziata da irregolarità e ora al centro dell’attenzione anche giornalistica e politica.

Eppure, la richiesta di ritiro in autotutela della delibera n. 130/2024 è rimasta lettera morta.
Nessuna risposta. Nessuna revoca. Nessuna autocritica.

Nel frattempo, la carenza di organico nella Polizia Locale resta irrisolta e si alimentano sospetti su eventuali forzature e favoritismi in un settore delicatissimo, proprio nell’anno in cui Agrigento dovrebbe dimostrare rigore e trasparenza in ogni atto amministrativo.


📎 LEGGI I DOCUMENTI:


Report Sicilia continuerà a monitorare la situazione, chiedendo che lo stesso standard di legalità e imparzialità applicato per l’assunzione degli assistenti sociali venga applicato anche per i vigili urbani.
Perché la credibilità di un’amministrazione si misura anche nella coerenza delle sue scelte.

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