Agrigento, Venerdì Santo 2025: scattano i divieti per vetro, alcol e musica durante le processioni
AGRIGENTO – In occasione delle tradizionali processioni del Venerdì Santo, previste per il 18 aprile 2025, il sindaco di Agrigento Francesco Miccichè ha firmato l’Ordinanza Sindacale n.33 Ordinanza+Sindacale+2025-33per disciplinare e garantire la sicurezza urbana e l’incolumità pubblica.
L’ordinanza prevede una serie di divieti temporanei, validi in particolare nel centro storico cittadino, lungo i percorsi attraversati dai Simulacri sia durante la processione diurna che quella serale.
Tutti i divieti previsti
📌 Dalle ore 9:00 alle 14:00 e dalle ore 20:00 del 18 aprile alle ore 01:00 del 19 aprile:
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Vietata la vendita da asporto e il consumo all’esterno di bevande alcoliche, superalcoliche e non alcoliche in bottiglie di vetro, lattine o contenitori similari, anche tramite distributori automatici;
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Vietato portare al seguito contenitori in vetro, lattine, spray urticanti, aste per selfie, oggetti contundenti, caschi e ogni oggetto potenzialmente pericoloso nel raggio di 500 metri dal percorso della processione.
🪑 Dalle ore 10:30 alle 13:00 e dalle ore 21:30 del 18 aprile fino all’01:00 del 19 aprile:
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Vietato posizionare tavoli, sedie e arredi esterni da parte degli esercizi pubblici;
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Obbligatoria la rimozione di qualsiasi oggetto potenzialmente pericoloso lungo via Atenea, scalinata salita Contrino, via Pirandello, via Porcello e piazza Luigi Pirandello;
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Vietata ogni forma di diffusione musicale o sonora fino al passaggio della processione.
Obiettivo: sicurezza e decoro
L’ordinanza nasce per prevenire disordini, episodi di violenza o comportamenti incivili, spesso alimentati dall’abuso di alcol o dalla presenza di oggetti pericolosi durante eventi ad alta partecipazione.
Il provvedimento richiama la normativa vigente in materia di sicurezza urbana e affida il controllo del rispetto delle disposizioni alla Polizia Locale e a tutte le forze dell’ordine.
Sanzioni per i trasgressori
Chi violerà l’ordinanza sarà soggetto a sanzioni amministrative comprese tra 25 e 500 euro, come previsto dall’art. 7-bis del D.Lgs. 267/2000.
Il Comune ha disposto la massima diffusione del provvedimento, che è già stato pubblicato all’Albo Pretorio online, per garantire la più ampia informazione alla cittadinanza e agli operatori commerciali del centro storico.
Report Sicilia seguirà lo svolgimento delle celebrazioni e fornirà aggiornamenti in tempo reale sulla viabilità, i controlli e le eventuali criticità.