In vista della commemorazione dei defunti, Paolo Cilona rivolge un appello a tutti gli agrigentini che si recheranno al cimitero di Bonamorone: fare una sosta presso la tomba del Capitano Alexander Hardcastle, per deporre un fiore in suo onore. Un piccolo gesto per ricordare un uomo che, nella sua vita, ha dimostrato un legame profondo e indissolubile con la città di Agrigento e con la sua millenaria storia.
Alexander Hardcastle, ufficiale dell’esercito britannico e veterano delle guerre mondiali, si ritirò ad Agrigento, trovando nella Valle dei Templi un rifugio dalla brutalità dei conflitti. Dal 1921 al 1933 abitò nella splendida Villa Aurea, dedicando anni e risorse al restauro e alla salvaguardia della Valle. Grazie al suo contributo, vennero intrapresi scavi archeologici e restauri che contribuirono a portare alla luce numerosi tesori dell’antica Akragas. Il Capitano si dedicò al patrimonio storico della città con passione e sacrificio, trasformando Agrigento in un museo a cielo aperto che oggi tutti conosciamo e apprezziamo.
Un gesto di gratitudine per il “mecenate di Agrigento”
Paolo Cilona, promotore dell’iniziativa, sottolinea l’importanza di questo riconoscimento postumo: “Un fiore sulla tomba di Hardcastle rappresenta un segno di gratitudine per il suo amore incondizionato verso Agrigento. Senza il suo contributo, la nostra Valle dei Templi non avrebbe lo stesso splendore che oggi possiamo ammirare.” La tomba del Capitano Hardcastle si trova nella parte bassa del cimitero di Bonamorone, accanto al muro di cinta, come indicato nella planimetria allegata alla comunicazione di Cilona.
Il legame con Villa Aurea e la Valle dei Templi
L’impegno di Hardcastle andò ben oltre il mecenatismo; egli fu un vero e proprio custode della cultura agrigentina. Villa Aurea, la sua residenza, divenne il simbolo della sua dedizione e generosità verso la città. Lì accolse archeologi, studiosi e amici, con l’unico desiderio di dare il suo contributo alla tutela della memoria storica di Agrigento. Il suo legame con questa terra era così profondo che, anche dopo la sua morte, il ricordo del Capitano è rimasto vivo nei cuori di coloro che conoscono la sua storia.
Invito agli agrigentini: un fiore per ricordare
Cilona conclude con un invito sentito a tutti coloro che visiteranno il cimitero nei prossimi giorni: “Un semplice fiore è un piccolo gesto per ringraziare un uomo che ha amato questa terra e ha fatto tanto per essa. Speriamo che questo gesto diventi un rito, una tradizione annuale per rendere omaggio a un personaggio che ha reso tanto alla nostra città.”