Agrigento – Dopo la pubblicazione dei nostri articoli e delle immagini relative al cantiere di via Piersanti Mattarella, qualcuno ha pensato di criticare o mettere in discussione quanto Report Sicilia ha documentato.
Ebbene, vogliamo essere chiari: non accettiamo lezioni da nessuno, né ci prestiamo ai soliti giochi di schieramento che dividono la città tra “pro” e “contro”.
Abbiamo mostrato fatti:
un palazzo autorizzato in pieno vallone,
realizzato su un’area di impluvio naturale,
con una galleria ferroviaria dismessa che scorre sotto le fondamenta,
e, secondo quanto emerso, una particella sottoposta alla tutela della Soprintendenza.
Non si tratta di opinioni o supposizioni: si tratta di atti, immagini e video che mostrano una realtà concreta e verificabile.
E se oggi – dopo le nostre pubblicazioni – è stato convocato un tavolo tecnico d’urgenza per capire chi e come abbia autorizzato questa costruzione, significa una cosa sola: il problema c’è, esiste e va affrontato seriamente.
Chi tenta di minimizzare o di ridurre la questione a una “polemica politica” non ha compreso la gravità del tema.
Noi non siamo qui per attaccare o difendere nessuno, ma per pretendere il rispetto delle leggi, delle norme tecniche e dei principi di sicurezza che ogni pubblica amministrazione deve garantire ai cittadini.
Report Sicilia non fa opposizione né propaganda.
Facciamo giornalismo civile e di inchiesta, basato su documenti, sopralluoghi e testimonianze dirette.
Il nostro unico schieramento è con la verità e la sicurezza pubblica, perché la storia – anche recente – ci ha insegnato che quando si ignorano i segnali e si sottovalutano i rischi, i disastri arrivano, e con essi i danni alle persone e alle cose.
A chi prova a spostare il dibattito sul piano personale o politico, rispondiamo con i fatti:
un palazzo costruito sopra una galleria dismessa e in pieno vallone naturale è un rischio potenziale, non un’opinione.
E chi oggi indaga e convoca tavoli tecnici lo sta semplicemente confermando.
Noi continueremo a fare il nostro dovere, con rispetto ma anche con fermezza:
difendere la legalità, la sicurezza e la verità.

