La recente decisione del Comune di Agrigento di rimuovere i contenitori stradali per la raccolta di indumenti usati ha scatenato una forte reazione da parte del CODACONS, che attraverso il suo Dipartimento Regionale Trasparenza Enti Locali, guidato da Giuseppe Di Rosa, ha ribadito come questa mossa confermi ciò che l’associazione aveva previsto sin dall’inizio: il fallimento di un sistema di raccolta inadeguato.
In un comunicato stampa, Giuseppe Di Rosa ha dichiarato: “Non siamo sorpresi da questo epilogo. Da subito avevamo segnalato che i contenitori stradali sarebbero diventati delle discariche a cielo aperto, con problemi di degrado urbano e abbandono incontrollato di rifiuti. La situazione si è evoluta esattamente come avevamo anticipato.”
La critica del CODACONS non si limita all’aspetto tecnico del fallimento, ma si estende alla gestione complessiva del sistema rifiuti nella Città dei Templi. Di Rosa ha evidenziato come le “delibere di variante” sulla raccolta differenziata, presentate dal Comune, abbiano aumentato i costi per i cittadini senza portare a un reale miglioramento del servizio. “È evidente come queste varianti siano utilizzate come pretesto per giustificare nuove assunzioni e spese non necessarie, con i cittadini costretti a pagare due volte per un servizio che rimane insoddisfacente,” ha aggiunto Di Rosa.
La richiesta del CODACONS è chiara: maggiore trasparenza nella gestione dei rifiuti e pubblicazione dettagliata delle informazioni sul personale impiegato e sui servizi effettivamente svolti. L’associazione sottolinea che è fondamentale che le risorse pubbliche vengano utilizzate in modo corretto e che i cittadini possano vedere risultati concreti.
“Abbiamo il diritto di sapere come vengono impiegate le risorse pubbliche e di vedere risultati tangibili, non solo sulla carta,” ha concluso Di Rosa, rimarcando l’importanza di interventi concreti per risolvere definitivamente le criticità nella gestione dei rifiuti e garantire un servizio efficiente e dignitoso per la città di Agrigento.
Ancora una volta, il CODACONS si dimostra in prima linea nel vigilare sulla trasparenza e l’efficienza dell’amministrazione, dimostrando di aver compreso prima e meglio dell’amministrazione stessa le problematiche di un sistema destinato al fallimento. Adesso, spetta all’amministrazione raccogliere il messaggio e intraprendere le azioni necessarie per migliorare la qualità del servizio offerto ai cittadini agrigentini.