Nonostante l’accordo firmato a gennaio tra il Comune di Agrigento e AICA per intervenire d’urgenza sulle condotte, la città continua a sprofondare sotto le perdite. Fontanelle e piazza Metello oggi invase dall’acqua. Dove sono finiti i lavori promessi?
Rotture su rotture, e intanto l’acqua continua a scorrere via nelle strade di Agrigento. Nella giornata di oggi, copiose perdite si sono verificate a Fontanelle e in piazza Metello, con disagi per residenti e traffico rallentato. E mentre le autobotti continuano a essere l’unica certezza per molti cittadini, ci si chiede: che fine ha fatto l’accordo firmato tra Comune e AICA per la manutenzione delle reti idriche?
Nel gennaio scorso, la Giunta comunale aveva approvato con grande enfasi lo Schema di accordo per la delegazione di pagamento tra Comune e AICA, dichiarandolo un “passaggio fondamentale” per accelerare i lavori di manutenzione ordinaria e garantire continuità al servizio idrico. Ma la realtà, a distanza di mesi, è quella di sempre: condotte che esplodono, strade allagate, e cittadini lasciati nell’incertezza.
Fontanelle, oggi: l’acqua fuoriesce come un geyser da una delle condotte AICA, a pochi metri dalla strada trafficata. Foto: Report Sicilia
Le promesse dell’accordo (non mantenute)
Lo schema di accordo deliberato il 27 gennaio 2025 prevedeva che il Comune potesse assumersi l’onere di pagare direttamente le ditte creditrici di AICA fino a compensazione del proprio debito per i consumi idrici. In questo modo, si sarebbe dovuto sbloccare un meccanismo virtuoso per interventi urgenti e immediati sulle condotte, ma nei fatti – come temevamo già nel nostro articolo del 29 gennaio scorso【vedi ➤ https://reportsicilia.it/aica-e-comune-di-agrigento-laccordo-che-si-ripete-stessi-problemi-stesse-soluzioni-inutili/】 – il sistema si è rivelato inefficace e privo di reale applicazione.
Nonostante si parlasse di “massima urgenza” per evitare emergenze igienico-sanitarie e l’interruzione del servizio, oggi siamo punto e a capo.
Fontanelle e piazza Metello invase dall’acqua
Questa mattina, una nuova rottura si è verificata a Fontanelle, nei pressi della zona commerciale, con una fuoriuscita copiosa che ha causato disagi alla viabilità e preoccupazione tra i residenti. Nelle stesse ore, un’altra perdita si è aperta in piazza Metello, in pieno centro urbano. Scene già viste, che si ripetono con cadenza ormai settimanale.
Sindaco, cosa si aspetta ancora?
La domanda, a questo punto, è inevitabile: cosa si aspetta per intervenire davvero? L’accordo con AICA è stato firmato, pubblicizzato e annunciato come risolutivo. Ma se oggi – mesi dopo – le rotture si moltiplicano, vuol dire che qualcosa non ha funzionato. L’intervento delle ditte previste dalla convenzione è mai partito? Chi controlla l’effettiva attuazione del piano?
Agrigento Capitale della Cultura 2025… e dell’acqua per strada?
In un anno cruciale come questo, in cui Agrigento è Capitale Italiana della Cultura, l’immagine di una città allagata da tubature obsolete e mai riparate stride con la narrazione ufficiale fatta di grandi eventi e investimenti. I cittadini sono stanchi di parole: vogliono i fatti.
Report Sicilia continuerà a monitorare e denunciare ogni nuova perdita.
Chi ha firmato questo accordo si assuma ora la responsabilità dei suoi fallimenti.