La Polizia Municipale e il Settore 5 del Comune di Agrigento hanno emesso un’ordinanza di sospensione temporanea delle attività per gli operatori ortofrutticoli nelle aree mercatali di Piazza Ugo La Malfa e del Villaggio Mosè. Le attività saranno sospese rispettivamente venerdì 22 e lunedì 25 novembre 2024, a causa delle gravi condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza rilevate durante recenti sopralluoghi.

Le criticità riscontrate

Il provvedimento è arrivato dopo un sopralluogo effettuato il 15 novembre, in cui sono state rilevate ingenti quantità di scarti di frutta e verdura abbandonati sia ai bordi che al centro della carreggiata. Tale condizione rappresenta un rischio significativo per la circolazione stradale, oltre che un grave pericolo igienico-sanitario. Una situazione simile è stata documentata anche nell’area mercatale del Villaggio Mosè il 18 novembre.

Nonostante le numerose diffide precedenti agli operatori del settore, la situazione non è migliorata, portando il Comune a prendere una decisione drastica.

Il regolamento comunale e le responsabilità degli operatori

Il Regolamento Comunale su aree pubbliche (modificato nel 2014 e nel 2017) prevede all’articolo 31 che:

  • È vietato gettare su suolo pubblico rifiuti di ogni genere, i quali devono essere raccolti e conferiti in apposite isole ecologiche.
  • I venditori sono obbligati a mantenere puliti i loro banchi e l’area adiacente.

Le ripetute violazioni di queste disposizioni hanno portato alla sospensione delle attività mercatali, un provvedimento necessario per garantire il ripristino delle condizioni di sicurezza e decoro nelle aree interessate.

Cosa prevede l’ordinanza

L’ordinanza emessa dal Comune dispone:

  • La sospensione delle attività degli operatori ortofrutticoli nei mercati di Piazza Ugo La Malfa e del Villaggio Mosè nelle date indicate.
  • La notifica del provvedimento alle autorità competenti, tra cui la Polizia Municipale, la Questura, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza.
  • Il mandato alle forze dell’ordine per far rispettare il provvedimento.
  • La pubblicazione dell’ordinanza sull’Albo Pretorio e la diffusione attraverso i media locali.Ordinanza+Dirigenziale+2024-264

Le reazioni

L’ordinanza ha suscitato reazioni contrastanti tra i cittadini e gli operatori del settore. Da una parte, molti residenti hanno accolto positivamente la decisione, sottolineando la necessità di ristabilire igiene e decoro in aree frequentate quotidianamente. Dall’altra, gli operatori ortofrutticoli lamentano l’impatto economico di una sospensione che rischia di mettere ulteriormente in difficoltà un settore già provato.

Il futuro delle aree mercatali

La sospensione temporanea rappresenta un’occasione per riflettere su una gestione più efficace delle aree mercatali. L’auspicio è che, attraverso un maggiore controllo e l’impegno condiviso di operatori e autorità, si possano evitare situazioni simili in futuro, garantendo il rispetto delle normative e il decoro urbano.

Agrigento attende ora gli sviluppi della vicenda, con la speranza che il provvedimento porti a soluzioni concrete per migliorare la gestione delle aree mercatali.

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