Ad Agrigento scaduta da settimane la convenzione per il soccorso veterinario. Un gattino con la zampa in necrosi salvato solo dopo tre ore di attesa. L’amministrazione comunale ancora una volta assente.

Emergenza animali ad Agrigento: gattino ferito soccorso solo dopo tre ore. Il Comune ha lasciato scadere la convenzione con la clinica veterinaria

AGRIGENTO – A pagarne le conseguenze, stavolta, è stato un gattino con la zampa in necrosi. Ma la verità è che da settimane tutti gli animali randagi o feriti sul territorio comunale di Agrigento non possono ricevere cure urgenti, perché la convenzione tra il Comune e la clinica veterinaria di riferimento è scaduta e non è stata rinnovata.

Lo dimostra l’odissea vissuta questa mattina dalla Signora Vincenza Lionti, che ha soccorso il piccolo animale visibilmente in difficoltà e, nel tentativo di salvarlo, ha contattato Vigili Urbani e Ufficio Sanità. La risposta è stata netta: “La convenzione è scaduta”. Nessuna possibilità di ricovero, nessuna assistenza, nessun protocollo attivo.

Ricovero solo grazie ai Carabinieri

Dopo aver invano cercato soluzioni tramite i canali istituzionali, la signora Lionti si è recata presso la Caserma dei Carabinieri di Agrigento, dove solo dopo circa tre ore è stato possibile ottenere una determina dirigenziale per autorizzare il ricovero del gatto.

Un atto che dovrebbe essere ordinaria amministrazione, trasformato in un percorso a ostacoli per colpa dell’inerzia e dell’impreparazione dell’amministrazione comunale.

La vergogna di una mancata programmazione

La scadenza della convenzione era conosciuta, eppure nessuno ha provveduto per tempo a rinnovarla. Un grave atto di negligenza amministrativa, che non solo contravviene alle norme di legge in materia di tutela degli animali, ma denota una totale assenza di sensibilità e pianificazione.

Civiltà negata

“Se la civiltà di un popolo si misura da come tratta i propri animali, allora Agrigento è in grave crisi morale”, commenta amaramente chi si è trovato a fronteggiare questa assurda situazione.

Un appello al Sindaco

Si chiede con urgenza al Sindaco Francesco Miccichè di predisporre un nuovo bando di aggiudicazione, per garantire la continuità del servizio di soccorso veterinario. Non si tratta solo di un obbligo giuridico, ma di una questione di civiltà, cultura e legalità.

Gli animali non possono aspettare. E nemmeno i cittadini che, ogni giorno, suppliscono con il proprio impegno alle mancanze di un Comune che sembra avere dimenticato anche il più elementare senso di responsabilità.


Report Sicilia continuerà a vigilare su questa vicenda finché il servizio non verrà ripristinato. Perché anche la tutela degli animali è misura del grado di umanità di una città.

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