AGRIGENTO – È una delle strade più trafficate della città, la via Fosse Ardeatine di Villaseta, snodo cruciale che collega il centro commerciale “Città dei Templi” e l’intero quartiere con le principali vie di scorrimento urbano. Nonostante ciò, versa in condizioni indegne e pericolose.

Le immagini parlano chiaro: carreggiate ridotte dall’invasione della vegetazione, erbacce che spuntano dall’asfalto e dai cordoli, segnaletica stradale praticamente invisibile, illuminazione parzialmente coperta da rami. Un quadro che mostra un abbandono totale della manutenzione ordinaria.

Un rischio quotidiano per chi percorre la strada

La via Fosse Ardeatine è percorsa ogni giorno da migliaia di veicoli. Automobilisti, motociclisti e ciclisti si trovano costretti a transitare in una strada che non offre visibilità né margini di sicurezza. Per i pedoni, qualora fossero costretti ad attraversare, il pericolo è ancora maggiore: non esistono attraversamenti sicuri e la vegetazione rende impossibile vedere ed essere visti.

Si tratta, dunque, di un serio problema di pubblica incolumità. In caso di incidenti, sarebbe inevitabile porsi una domanda: chi risponde delle responsabilità civili e penali legate a questa incuria?

Le responsabilità secondo il Codice della Strada

L’articolo 14 del Codice della Strada è chiaro: gli enti proprietari delle strade – in questo caso il Comune di Agrigento – hanno l’obbligo di provvedere alla manutenzione, gestione e pulizia, nonché di garantire la sicurezza della circolazione. La situazione della via Fosse Ardeatine rappresenta una palese violazione di tali obblighi.

La contraddizione della “Capitale della Cultura”

Mentre l’amministrazione comunale concentra sforzi e fondi sulla promozione di eventi in vista del 2025, anno di Agrigento Capitale Italiana della Cultura, le condizioni di una delle arterie principali raccontano una realtà ben diversa. Una città che non riesce a garantire neppure la manutenzione basilare delle proprie strade, lasciando i cittadini esposti a rischi quotidiani.

La richiesta dei cittadini

Gli agrigentini chiedono interventi immediati: pulizia della carreggiata, potatura della vegetazione, ripristino della segnaletica e manutenzione dell’illuminazione. Azioni che dovrebbero essere ordinarie, ma che ad Agrigento assumono il valore di emergenze ignorate.

Fino a quando si continuerà a mettere a rischio la sicurezza pubblica? E soprattutto: quanto dovrà ancora aspettare la città per avere una viabilità degna di una comunità civile?

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