Quando le “fake news” diventano verità ufficiale. E chi voleva querelarci oggi chiede aiuto alla Regione.

Quando Report Sicilia denunciava il disastro finanziario e gestionale di AICA, in molti si sono affrettati a deriderci.

La presidente Danila Nobile, in un’intervista rilasciata ad un altro giornale locale, arrivò a dichiarare che noi diffondevamo falsità e che avrebbe valutato di querelarci.

Era il tempo delle frasi in posa, dei comunicati rassicuranti, del “va tutto bene”, del “situazione sotto controllo”.

Oggi, è lo stesso soggetto che allora minacciava querela a chiedere l’intervento urgente del Presidente della Regione per evitare il collasso del sistema idrico.

E allora, una domanda semplice:

Chi aveva ragione?


Ciò che scrivevamo noi (e che oggi è confermato dai fatti)

AICA assumeva personale in piena crisi
https://reportsicilia.it/aica-nuove-assunzioni-in-piena-crisi-economica-tra-debiti-sanzioni-arera-e-tariffe-aumentate-i-numeri-non-tornano/
Mentre i conti peggioravano, invece di ridurre spesa, si aumentavano organici e carichi finanziari.


Le tariffe sono state aumentate illegittimamente
https://reportsicilia.it/aica-tariffe-aumentate-illegittimamente-e-consulta-cancellata-il-dott-salvatore-licari-parla-a-report-sicilia/
La Consulta dell’Utenza cancellata.
I cittadini esclusi.
Le bollette schizzate verso l’alto.


La penale ARERA da 2,7 milioni non era un’invenzione
https://reportsicilia.it/aica-ati-cda-replica-a-tre-firme-minacce-e-numeri-che-non-tornano-ed-un-quesito-chi-paghera-la-penalita-di-2-milioni-e-700-mila-euro-comminata-dallarera-per-gravi-inadempienze/
Prima negata, poi minimizzata.
Alla fine pagata.
Con i soldi dei cittadini.

I fornitori non venivano pagati
https://reportsicilia.it/aica-conti-in-rosso-e-fornitori-senza-pagamento-la-societa-idrica-agrigentina-naviga-in-cattive-acque/
Imprese ferme, cantieri bloccati, manutenzioni ridotte.
La rete continua a perdere fino al 60% dell’acqua immessa.


Adesso, improvvisamente… “serve una soluzione politica urgente”

AICA adesso scopre che:

  • i debiti sono insostenibili

  • l’equilibrio economico è saltato

  • la rete idrica è in emergenza strutturale

  • i rapporti con Siciliacque sono ingestibili

  • la situazione è drammatica

E lo comunica non ai cittadini, ma al Presidente della Regione.

Una richiesta di aiuto che conferma esattamente ciò che abbiamo scritto noi.


Il tentativo di delegittimazione?

Sì, lo ricordiamo bene.

  • Noi analizzavamo bilanci e delibere.

  • Noi intervistavamo tecnici, economisti e revisori.

  • Noi chiedevamo trasparenza sulla gestione.

Dall’altra parte arrivavano:

  • attacchi personali

  • sarcasmo

  • delegittimazioni

  • e la minaccia di querela.

Querela mai vista.
Forse perché querelare la verità è difficile.


Il tema non è l’orgoglio.

Non si tratta di dire “avevamo ragione”.

Si tratta di dire la verità:
se la stampa tace, in questa terra non si salva nulla.

Neanche l’acqua.


Report Sicilia non tace

Non ha taciuto ieri.
Non tace oggi.
Non tacerà domani.

Perché l’acqua è vita.
E chi gestisce l’acqua gestisce la dignità di un popolo.

Il silenzio è degli altri.
Non nostro.

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