L’Akragas incappa in un’altra sconfitta, questa volta contro il Pompei, che riesce a espugnare lo stadio Esseneto con un gol al 47′ del secondo tempo. Una gara dai due volti, in cui i padroni di casa, nonostante un buon primo tempo, hanno pagato caro la mancanza di incisività in fase di conclusione e l’espulsione di Rechichi al 19′ della ripresa, episodio che ha cambiato l’inerzia della partita.

Primo tempo: Akragas in crescita, ma senza gol

La prima frazione di gioco ha visto l’Akragas spingersi più volte in avanti, pur senza trovare il gol. Dopo un iniziale tentativo del Pompei con l’ex Di Piazza, i padroni di casa hanno risposto con un tiro fuori misura di Rechichi e un colpo di testa pericoloso di Lo Faso, che ha impegnato seriamente il portiere ospite. Tuttavia, il vero episodio chiave del primo tempo è avvenuto al 9′, quando l’Akragas è riuscita a segnare in una mischia in area, solo per vedere il gol annullato dall’arbitro per un presunto fallo su Rizzuto.

Le occasioni continuano ad arrivare per i biancazzurri, ma senza fortuna, mentre il Pompei si difende con ordine, sfruttando ogni errore dell’Akragas per ripartire.

Secondo tempo: Espulsione e beffa finale

Nella ripresa, le sostituzioni non hanno cambiato il corso della partita, con l’Akragas che ha faticato a concretizzare le poche occasioni create. Il momento decisivo è arrivato al 19′, quando Rechichi, già ammonito, ha ricevuto il secondo giallo per un fallo discutibile. L’arbitro Branzoni di Mestre ha dimostrato poca sensibilità in una decisione che ha lasciato l’Akragas in inferiorità numerica, costringendo i padroni di casa a difendersi dagli attacchi sempre più insistenti degli ospiti.

Nonostante qualche tentativo dell’Akragas, come il colpo di testa di Portella al 45′, la squadra sembrava ormai priva di energie e idee. La rete decisiva è arrivata al 47′, con Della Pietra che ha sfruttato un assist di Di Piazza per regalare la vittoria al Pompei, chiudendo i giochi di una partita che, per i punti, avrebbe potuto avere un risultato diverso.

Un arbitro sotto accusa e la mancanza di un attaccante di ruolo

Molte sono le critiche rivolte all’arbitro per la sua gestione della gara, soprattutto per l’espulsione di Rechichi e l’annullamento del gol all’Akragas. Tuttavia, il vero nodo della partita rimane la mancanza di un attaccante di ruolo, una lacuna che l’Akragas non può più permettersi di ignorare se vuole rialzarsi in classifica. I biancazzurri hanno dimostrato impegno, ma senza una punta capace di finalizzare, ogni partita rischia di finire con lo stesso amaro risultato.

Galleria Foto di Giuseppe SPOTO


Akragas 0 – Pompei 1

Marcatori: 47′ st Della Pietra (P).

Akragas (4-3-2-1):
Dregan 6; Iddi 6,5 (48′ st Galiano s.v.), Rechichi 6, Da Silva 7, Di Rienzo 6; Santapaola 6.5 (5′ st Garufo 6), Meola 6.5, Palazzolo 6.5; Grillo 6.5 (39′ st Sinatra 5), Tuccio 7 (24′ st Sofrà 5); Lo Faso 5,5 (21′ st Portella 6).
All. Bonfatto.

Pompei (3-5-1-1):
Rizzuto 6; Megna 6 (38′ st Ballirano sv), Troest 6, Petta 7 (1′ Cinque 6); Tomolillo 5.5 (1′ st Romano 6), Rizzo 7, Darboe 6 (21′ st Della Pietra 7), Rosato 6, Agnelli 6 (1′ Carbone 6); Sarno 6.5; Di Piazza 5,5.
All. Cinelli.

Arbitro: Branzoni di Mestre voto 4

Angoli: 3-2.
Recupero: 3-5.
Ammoniti: 13′ pt Rechichi, 25′ pt Tuccio, 2′ st Santapaola.
Espulso: 19′ st Rechichi doppia ammonizione

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