AGRIGENTO – Tutto pronto per il grande debutto dell’Akragas nel girone D di Promozione. Domani pomeriggio, alle ore 16, lo stadio Esseneto riaprirà i battenti per accogliere la nuova era biancazzurra targata Salvatore La Porta, in quello che si preannuncia come il primo capitolo di un campionato lungo, impegnativo e ricco di insidie.
Alla vigilia, il tecnico Seby Catania ha voluto caricare i suoi ma anche tenere alta l’attenzione sul valore dell’avversario:
«Affrontiamo una squadra che lo scorso anno ha fatto un grande campionato, guidata da un giovane allenatore preparato. Sarà un avversario scomodo, ma dall’altra parte ci sarà un’Akragas che ha voglia di continuare il percorso iniziato il 4 agosto. È la prima partita in casa e non vogliamo deludere i nostri tifosi. C’è bisogno del nostro pubblico, perché per ottenere risultati importanti serve l’apporto di tutti: non solo della squadra ma di tutta la città di Agrigento».
Sulla stessa linea anche il difensore Alexandro Noto, uno dei leader dello spogliatoio e giocatore con il vizio del gol:
«Ogni gara ha una storia a sé. Archiviata la Coppa Italia, adesso dobbiamo rimanere concentrati. Giocare nell’Akragas significa avere alle spalle un pubblico caloroso che ti dà sempre una spinta in più. Sta a noi mettere a frutto il lavoro di queste settimane».
L’esordio casalingo, dunque, porta con sé tutta l’emozione di un nuovo inizio ma anche la responsabilità di partire col piede giusto davanti alla propria gente. I biancazzurri sanno di dover affrontare una squadra organizzata e pronta a vendere cara la pelle, e per questo serviranno compattezza, lucidità e spirito di sacrificio.
Agrigento attende con entusiasmo: il tifo organizzato e la città sono pronti a spingere la squadra, consapevoli che il campionato sarà duro, ma anche che solo un’Akragas unita dentro e fuori dal campo potrà puntare in alto.
Domani all’Esseneto, il calcio d’inizio di una stagione che promette emozioni forti.

