Controlli congiunti dei Carabinieri, Polizie Locali e Guardia Costiera: sanzioni per oltre 12mila euro e merce non conforme distrutta

LICATA / PALMA DI MONTECHIARO – Prosegue senza sosta l’azione di contrasto al commercio ambulante abusivo nel territorio agrigentino. I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Licata e della Stazione di Palma di Montechiaro, con il supporto delle rispettive Polizie Municipali e della Guardia Costiera, hanno condotto nei giorni scorsi una serie di interventi mirati nelle principali arterie cittadine dei due comuni.

A Licata, l’operazione si è concentrata in via Re Capriata, dove è stato sorpreso un venditore ambulante intento alla vendita di 10 kg di uva da tavola a bordo di un motocarro, senza alcuna autorizzazione per il commercio su area pubblica. Immediato il sequestro e la contestazione della sanzione.

A Palma di Montechiaro, invece, in via Roma, due soggetti sono stati colti sul fatto mentre rivendevano oltre 120 kg di prodotti ittici direttamente su suolo pubblico, senza regolare concessione. Il pesce era privo di requisiti igienico-sanitari e quindi potenzialmente pericoloso per la salute dei consumatori. L’intera merce è stata sequestrata e successivamente distrutta con autocompattatore, in conformità alla normativa vigente.

Le sanzioni amministrative complessive elevate ai trasgressori ammontano a circa 12.000 euro.

L’attività – fanno sapere i Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento – rientra in un più ampio piano di controllo del territorio avviato nei mesi scorsi, volto a tutelare la salute pubblica, garantire la sicurezza alimentare e proteggere il lavoro regolare degli operatori del settore.

L’operazione è stata documentata anche fotograficamente e Report Sicilia pubblica un’immagine esclusiva dei controlli, che mostra l’impegno congiunto delle forze dell’ordine nel difendere la legalità nei mercati e lungo le strade del territorio.