Roma – Anche dopo i festeggiamenti del Capodanno, i pericoli legati ai botti rimangono alti, soprattutto per i bambini. A lanciare l’allarme è il Codacons, con un appello del Segretario Nazionale Francesco Tanasi, che invita genitori e istituzioni a mantenere alta l’attenzione sui rischi dei petardi inesplosi trovati in strada.

Un pericolo sottovalutato

“Nonostante il Capodanno sia passato, i pericoli rimangono – dichiara Tanasi – ed è fondamentale che i genitori vigilino sui propri figli e li sensibilizzino sui rischi associati ai petardi inesplosi. Questi oggetti, apparentemente innocui, possono provocare gravi incidenti”.

Il Codacons sottolinea come gran parte degli incidenti si verifichi nei giorni successivi al Capodanno, quando i bambini, attratti dalla curiosità, raccolgono botti inesplosi o tentano di riaccenderli. Situazioni che possono portare a conseguenze gravi, come ustioni, danni permanenti agli arti o, nei casi peggiori, rischi per la vita.

L’appello alle istituzioni

Il Codacons chiede alle autorità locali di intervenire prontamente per rimuovere i petardi inesplosi dalle strade, un compito che richiede rapidità e precisione per evitare tragedie. Inoltre, l’associazione invita a promuovere campagne di sensibilizzazione volte a educare la popolazione sui rischi dei botti e sulle azioni da evitare in caso di ritrovamento.

Il ruolo dei genitori

Francesco Tanasi sottolinea l’importanza del ruolo dei genitori, chiamati a vigilare sui propri figli e a spiegare loro i pericoli legati ai botti inesplosi. Un’attenzione particolare deve essere rivolta ai luoghi frequentati dai più piccoli, come parchi, cortili e aree di gioco, spesso teatro di ritrovamenti di petardi abbandonati.

Un Capodanno più sicuro per il futuro

L’appello del Codacons si inserisce nel contesto di una riflessione più ampia sulla necessità di regolamentare l’uso dei botti e di sensibilizzare la popolazione sui rischi connessi. Educare e prevenire sono le parole chiave per ridurre il numero di incidenti che, ogni anno, continuano a segnare in modo negativo il periodo delle festività.

Mantenere alta l’attenzione, anche nei giorni successivi al Capodanno, è fondamentale per proteggere i più piccoli e garantire la sicurezza di tutti.

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