Nemmeno alla vigilia del compleanno di Luigi Pirandello i “responsabili” dell’igiene pubblica del Comune di Agrigento hanno avuto la dignità di mandare un paio di operai a pulire e rendere decorosi i luoghi del drammaturgo Premio Nobel. Alle 3 di questa notte, nel piazzale antistante la casa natale si terrà la nona edizione dell’evento “Caddi come una lucciola”, organizzato dal Parco Letterario Pirandello “Nelcerciodelcaos”, in collaborazione con altre associazioni culturali e con il bellissimo logo istituzionale del Comune in mostra sul manifesto pubblicitario. Ci vuole davvero una grandissima faccia di bronzo per mettere il proprio marchio su questa iniziativa, dopo avere lasciato – alle 15,55 – l’ingresso dei luoghi del Caos in condizioni di inverecondo degrado. Questo giornale on line denuncia da tempo questa indecente situazione, ma evidentemente i “padroni del vapore” non ci leggono o non ritengono importante questo intervento.
Chiediamo scusa ai turisti
I cumuli di immondizia ammassati a ridosso del cancello che immette sul viale alberato sono lì da mesi, nessuno ha mai osato rimuoverli. Anche prima del cancello ce ne sono altri, mischiati alle sterpaglie e agli aghi rinsecchiti degli alberi che non si curano da anni. Lo sforzo degli organizzatori di questo bellissimo e suggestivo eventi culturale in programma questa notte alle 3 viene offeso da questa totale mancanza di rispetto da parte delle istituzioni preposte alla cura del territorio, in primis il Comune di Agrigento, competente per territorio e in materia di igiene pubblica. Immaginate i turisti che arriveranno questa notte e domani, in occasione del compleanno di Luigi Pirandello, cosa diranno nel vedere il degrado assoluto che caratterizza questo luogo simbolo della capitale italiana della cultura 2025. Al Comune basta mettere il proprio stemma sul manifesto, della pulizia dei luoghi dove accogliere persone da tutto il mondo interessa assai poco. Una vergogna, facilmente evitabile, ma che certifica l’inadeguatezza strutturale di questo territorio, in materia di accoglienza e valorizzazione turistica. Templi a parte.


