Caltabellotta (AG) – 23 ottobre 2025
I Carabinieri del Reparto Territoriale di Sciacca, con il supporto delle Compagnie di Agrigento, Licata, Canicattì e Cammarata, hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto dell’immigrazione irregolare.
Nel corso dell’operazione, che ha visto impegnate circa trenta unità, i militari hanno rintracciato otto cittadini stranieri di origine marocchina e tunisina all’interno di un’area comunale verde nel centro abitato di Caltabellotta, dove era stata realizzata una piccola baraccopoli con prefabbricati in legno, un tempo destinati al ricovero di animali.
Le immagini documentano le condizioni igienico-sanitarie estremamente precarie dell’insediamento: strutture fatiscenti, prive di acqua, luce e riscaldamento, con rifiuti e indumenti sparsi ovunque.
Dopo le operazioni di identificazione, due dei cittadini stranieri sono risultati irregolari sul territorio nazionale. Nei loro confronti il Prefetto ha emesso il decreto di espulsione, con successivo provvedimento di accompagnamento alla frontiera disposto dal Questore di Agrigento. Gli altri sei, invece, sono stati invitati a presentarsi presso le Questure competenti, avendo già avviato le pratiche per il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno.
Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare se i soggetti rintracciati potessero essere impiegati irregolarmente come braccianti agricoli nelle campagne dei comuni vicini, dove in questi giorni è in corso la raccolta delle olive e, a breve, quella delle arance.
L’operazione rientra in un più ampio piano di controllo disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Agrigento, volto alla prevenzione del degrado urbano, dello sfruttamento e della manodopera irregolare, oltre che al ripristino della legalità e della sicurezza pubblica nel territorio agrigentino.


