Attimi di apprensione questa mattina all’ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì, dove un principio di incendio si è sviluppato all’interno dei locali della farmacia ospedaliera, situati nei pressi del nuovo pronto soccorso, attualmente non ancora operativo.

Le fiamme sono state immediatamente domate dal personale in servizio, addestrato all’uso degli estintori e dotato di dispositivi antincendio. Grazie alla prontezza dell’intervento, l’incendio non ha causato feriti né danni significativi, e non si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco.

Secondo quanto riferito da fonti ospedaliere, non vi è stato alcun pericolo per il nuovo pronto soccorso, i cui locali sono confinanti, ma separati da quelli interessati dalle fiamme. La struttura, già completata, è in attesa di inaugurazione nei prossimi giorni, in presenza dell’assessore regionale alla Salute, Daniela Faraone.

Tuttavia, a rendere più complessa la gestione dell’episodio è la mancanza, al momento, di un direttore sanitario effettivo per il presidio ospedaliero. Un’assenza che rende difficile avere comunicazioni ufficiali e un riferimento stabile per le emergenze o gli sviluppi strutturali.

Nonostante l’incidente, l’evento non ha compromesso le condizioni di sicurezza dell’edificio né ha comportato conseguenze operative. L’inaugurazione del nuovo pronto soccorso dovrebbe quindi procedere come da programma, salvo diverse disposizioni da parte dell’Asp.

L’episodio odierno conferma l’importanza della formazione del personale interno e della presenza di strumenti di sicurezza funzionanti. Ma riporta anche l’attenzione sulla necessità di garantire, oltre alle infrastrutture, una piena governance sanitaria per il territorio.

Report Sicilia seguirà gli sviluppi e fornirà aggiornamenti su eventuali riprogrammazioni o decisioni da parte dell’amministrazione sanitaria.

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