Continua a far discutere la situazione del Centro Commerciale Le Vigne, al confine tra Racalmuto e Castrofilippo, dopo il nostro reportage che documentava negozi chiusi, scarsa manutenzione, infiltrazioni d’acqua e lo stato di abbandono dell’area destinata ai rifiuti.

In risposta al nostro articolo, la Direzione del centro ha pubblicato un commento sulla propria pagina ufficiale, sostenendo che i toni sarebbero stati eccessivi e invitando chi scrive a recarsi negli uffici di direzione per ottenere chiarimenti. La Direzione precisa inoltre che:

  • i rifiuti si trovano nella “zona conferimento”,

  • da circa venti giorni sono in corso lavori per eliminare le infiltrazioni,

  • il centro dà lavoro a circa 200 persone,

  • è previsto un restyling con accorpamento di locali e nuove grandi superfici commerciali.


La foto diffusa dalla Direzione conferma la criticità segnalata

La Direzione ha accompagnato la replica con una foto della stessa area rifiuti.

Tuttavia, l’immagine pubblicata non smentisce il nostro reportage: lo conferma.

Si vede infatti:

  • assenza di cassoni

  • sacchi accatastati direttamente a terra

  • recinzione aperta e danneggiata

  • materiale esposto agli agenti atmosferici

  • mezzi e oggetti accantonati come in un deposito improvvisato

In termini normativi, una “zona conferimento” deve prevedere:

  • contenitori o cassoni idonei,

  • delimitazione fisica integra,

  • gestione continua e tracciabile del rifiuto,

  • rispetto di norme sanitarie e antincendio.

Nel caso documentato, questi requisiti non risultano rispettati.

Di conseguenza, la domanda che poniamo pubblicamente – e che la cittadinanza ha diritto di conoscere – è semplice e diretta:

Ogni quanti giorni viene effettuata la bonifica e lo smaltimento dei rifiuti in quell’area?

Perché ciò che mostrano le foto (sia le nostre, sia quelle pubblicate dalla Direzione) non appare come un accumulo temporaneo, ma come il risultato di giorni – se non settimane – di mancata gestione.

E se un’area di servizio presenta rifiuti accumulati a terra senza cassoni, non può essere definita “zona conferimento”.
La definizione corretta è un’altra:

discarica a cielo aperto in area commerciale aperta al pubblico, con auto dismessa

 


Il confronto con il Centro Commerciale Città dei Templi

Per chiarezza, abbiamo documentato oggi (domenica, il giorno successivo ad un sabato festivo foto scattate da noi alle ore 14,15 circa) la situazione del Centro Commerciale Città dei Templi di Agrigento:

  • oltre 80 attività aperte

  • corridoi in pieno utilizzo

  • servizi attivi

  • zero rifiuti accumulati nei piazzali

  • zero mezzi abbandonati

  • zero ammassamento di sacchi per giorni

Questo dimostra che il problema non è il settore commerciale
e non è nemmeno “il weekend”.

Il punto è la gestione.


Non un attacco, ma dovere di cronaca

Il nostro lavoro non è proteggere l’immagine di nessuno, né demolirla.
Il nostro lavoro è:

  • osservare,

  • documentare,

  • verificare,

  • raccontare.

Farlo quando una realtà funziona.
Farli quando una realtà non funziona.

Perché il rispetto – quello vero – non è verso una struttura in quanto tale, ma verso:

  • chi ci lavora,

  • chi la frequenta,

  • chi vorrebbe farlo ma non può più,

  • chi investe,

  • chi paga affitti,

  • chi ogni giorno ci mette il volto e la dignità.

E rispettarli significa dire la verità.


La conclusione è semplice

Il Centro Commerciale Le Vigne è oggi in difficoltà evidente.
Questo è un fatto.
Non una opinione.

Se la Direzione ha un piano serio di rilancio, noi saremo i primi a raccontarlo.

Ma un rilancio inizia sempre da una sola cosa:
riconoscere la realtà.

La realtà non si smentisce contestando chi la documenta.
La realtà si cambia intervenendo.

Report Sicilia continuerà a seguire la vicenda. 

Centro Commerciale “Le Vigne”: tra negozi chiusi, pioggia nei corridoi e cumuli di rifiuti. Il lento e inesorabile abbandono di un luogo simbolo del territorio