Mentre la politica e i suoi sottogoverni pensano a come spendere fondi pubblici per eventi che nulla lasciano al territorio, a fare assurgere Agrgento e la sua provincia a vera capitale della cultura ci pensa… la chiesa. Come? Agrigento, Sciacca, Naro, Caltabellotta e Santo Stefano di Quisquina con il Mudia di Sambuca di Sicilia costituiscono la prima rete coordinata dei luoghi della fede, dell’arte e della cultura del Parco Culturale Ecclesiale dell’Arcidiocesi di Agrigento. Una rete per la conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale della diocesi di Agrigento. Arte&Fede Cultura ed Emozioni. Storie di vita e rapporto col creato. Questa rete è solo una piccola parte delle diverse realtà che compongono il Parco culturale ecclesiale agrigentino che è una esperienza aperta in divenire, pronta ad accogliere e arricchirsi di nuove proposte. Un invito a esplorare percorsi nuovi in un territorio dall’antica storia, dove arte e fede creano un intimo intreccio di variegata bellezza. Basiliche maestose, antichi monasteri, eremi solitari, preziosi Musei Diocesani, chiese e suggestivi santuari, punteggiano come le perle di un diadema il Parco Culturale Ecclesiale dell’Arcidiocesi di Agrigento. Un vero e proprio museo diffuso d’arte sacra che anima, connette e racconta l’essenza spirituale di una comunità, la sua memoria storica, il suo territorio, tra mare e collina. dove alcuni paesaggi carezzano l’animo e rapiscono il cuore. Nato dal fecondo dialogo fra l’ingegno creativo e l’esperienza viva della fede, una incredibile combinazione di edifici, manufatti e opere d’arte religioso d’ogni epoca invitano o compiere un viaggio nel tempo, risvegliando nuove consapevolezze.

Un patrimonio da scoprire e… riscoprire

L’Arcidiocesi non si limita a tutelare questo inestimabile patrimonio, ma si impegna a valorizzarlo e rinnovarlo, trasformandolo in un’esperienza viva e coinvolgente di fruizione con il Parco Culturale Ecclesiale costituito da luoghi e itinerari che raccontano la fede, la cultura e la memoria attraverso l’arte e l’incontro con persone che narrano la loro vita e della loro comunità. Il progetto nasce dallo stimolo della CEI – Conferenza Episcopale Italiana pastorale del turismo ed è frutto di collaborazione con le comunità ecclesiali locali, Mudia Museo Diocesano Agrigento, Associazione Ecclesia Viva, Anthos Girgenti – Oltre La Valle, Servizio Civile e CIF Don Minzoni ed è promosso dall’ Arcidiocesi di Agrigento Ufficio beni culturali e pastorale del turismo e del tempo libero, con il supporto di you on tour come piattaforma per conoscere e orientarsi nel PCE agrigentino. Un servizio che parte nell’anno giubilare e Agrigento Capitale Italiana della Cultura coinvolgendo alcune comunità della provincia e proseguirà con nuove realtà in rete. Meno male che c’è la chiesa verrebbe da dire. Ecco l’elenco delle opportunità da vedere. 

AGRIGENTO Cattedrale, Sala Mudia Sarcofagi, Torri, Sala Urna, Sala immersiva VR Museo Diocesano e mostra con opere del Guercino, Cecco di Caravaggio, Mariano Rossi e atri Steri Chiaramontano e Aula di Teologia del Collegio Santi Agostino e Tommaso Chiesa S. Maria dei greci e antiquarium
Fino al 30 ottobre ogni giorno ore 10,00-19,00 Chiesa San Giuseppe e mostra sul Beato Rosario Livatino
Dal lunedì al sabato ore 9,00-13,00/16,00-20,0
CALTABELLOTTA
Chiesa Madre (Cattedrale di Triokala)
Eremo San Pellegrino
Chiesa San Pellegrino
Fino al 30 ottobre ogni giorno ore 9,00-13,00/15,30-19,30
SCIACCA
Basilica Santa Maria del SCIACCA
Basilica Santa Maria del Soccorso
Mudia della Chiesa Madre
Chiesa della Badia (Itria)
Chiesa San Michele e Torre
Fino al 30 ottobre
dal lunedì al sabato ore 8,30/12,30-16,00/20,00
NARO
Chiesa e sagrestia S. Agostino
Chiesa e sagrestia S. Francesco
Chiesa Santa Caterina
Fino al 30 ottobre
dal lunedì al sabato ore 9,00/13,00-15,30/19,30
SANTO STEFANO QUISQUINA
Eremo e Chiesa di Santa Rosalia
Fino al 7 settembre
ogni giorno ore 10,00/13,00-16,00/19,00
SAMBUCA DI SICILIA
Mudia Chiesa del Purgatorio
dal martedì alla domenica ore 9,00/13,00-15,30/19,30
La rete del Parco culturale ecclesiale si integra con gli altri monumenti, chiese
e musei presenti sul territorio.