Catania – Episodio di presunta malasanità presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale San Marco di Catania, segnalato da un cittadino il giorno di Natale. La denuncia è arrivata attraverso un messaggio WhatsApp inviato al Codacons, corredato da due fotografie che documentano una situazione sorprendente: un letto privo di cuscino, sostituito da una pila di pannolini.

L’episodio, avvenuto pochi giorni prima del 25 dicembre, ha suscitato indignazione e acceso i riflettori sulle condizioni dei servizi sanitari. “È inaccettabile che nel 2024 si verifichino ancora situazioni del genere all’interno di strutture sanitarie pubbliche, dove i pazienti dovrebbero ricevere cure dignitose e rispetto per la loro condizione di sofferenza,” ha dichiarato Giovanni Petrone, Presidente Regionale del Codacons.

Richiesta di accertamenti e denuncia alle autorità

Il Codacons si è immediatamente attivato per verificare quanto accaduto, annunciando l’intenzione di contattare i responsabili dell’Ospedale San Marco. Sarà fondamentale capire se si sia trattato di un episodio isolato o di una più ampia carenza di materiali essenziali nella struttura.

L’associazione ha richiesto un accertamento formale e presenterà una segnalazione alle autorità competenti per chiarire le responsabilità. L’obiettivo è garantire che episodi simili non si ripetano, assicurando ai pazienti un trattamento rispettoso e adeguato.

L’appello ai cittadini

Il Codacons invita chiunque abbia vissuto situazioni analoghe a segnalarle, utilizzando i canali dedicati:

“Il rispetto della dignità dei pazienti è un diritto imprescindibile. Le segnalazioni ricevute ci permettono di intervenire e di promuovere un miglioramento dei servizi sanitari,” ha concluso Petrone.

Documentazione allegata

In calce alla denuncia sono allegate due fotografie che mostrano il letto del Pronto Soccorso con pannolini usati al posto del cuscino, simbolo di una realtà che necessita interventi immediati.

L’Ospedale San Marco, una delle principali strutture sanitarie di Catania, finisce così sotto i riflettori per un episodio che rischia di compromettere ulteriormente la fiducia dei cittadini nei confronti del sistema sanitario pubblico.

Report Sicilia continuerà a seguire l’evoluzione di questa vicenda, assicurando aggiornamenti sugli sviluppi e sulle risposte fornite dalle autorità competenti.

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