SI CONFERMA STANGATA ESTIVA SULLE TASCHE DEGLI ITALIANI. PACCHETTI VACANZA RINCARANO QUASI DEL 30%, VILLAGGI E CAMPEGGI +8,2%
L’inflazione torna a rialzare la testa a luglio, con i prezzi che segnano un aumento su base annua del +1,3% dal +0,8% di giugno. Un incremento che, considerata la spesa annua per consumi degli italiani, equivale ad un maggior esborso pari a +426 euro all’anno per la famiglia “tipo”, +534 euro per un nucleo con due figli.
Ma il dato più preoccupante è quello sull’andamento dei listini nel settore turistico, con la crescita dei prezzi del comparto che, purtroppo, conferma la stangata sulle vacanze estive degli italiani prevista dal Codacons – denuncia l’associazione – Rispetto allo scorso anno, infatti, costa di più viaggiare: i pedaggi ad esempio rincarano del +1,3%, i parcheggi del +2,4%, i treni del +8,1%, i pullman del +3,1%. Ma il vero record riguarda i pacchetti vacanza, con quelli nazionali che registrano aumenti medi del +29,9% su anno. Per dormire in un villaggio vacanza o in un campeggio si spende l’8,2% in più, +3,8% alberghi e motel, mentre le tariffe delle altre strutture ricettive (b&b, case vacanza, ecc.) sono rincarate del +7,2%. Mangiare al ristorante costa in media il 3,4% in più
Il prof. Francesco Tanasi Segretario Nazionale Codacons spiega che “I numeri dell’Istat certificano come questa estate tutto costerà di più, dai trasporti agli alloggi alla ristorazione, confermando purtroppo gli allarmi lanciati a più riprese dal Codacons. E le previsioni sono purtroppo anche peggiori: nel mese di agosto i cittadini dovranno affrontare nuovi aumenti di prezzi e tariffe in tutto il comparto turistico legati alle partenze degli italiani per le villeggiature e alle maggiori presenze dei turisti stranieri in Italia”.