Sono scaduti i termini per approvare il documento che programma le spese da sostenere per i servizi ai cittadini
La Regione Siciliana ha avviato il commissariamento di 147 Comuni dell’Isola che non hanno ancora ratificato il bilancio di previsione per il triennio 2024/2026. L’assessore regionale delle Autonomie locali, Andrea Messina, ha firmato i decreti che istituiscono i commissari ad acta, incaricati di assicurare l’adozione del bilancio di previsione, strumentale alla programmazione delle spese pubbliche.
L’azione sostitutiva è arrivata perché i comuni coinvolti non avrebbero rispettato i termini legali per l’approvazione dei bilanci da parte dei consigli comunali, un passaggio fondamentale che permette ai comuni di pianificare servizi e iniziative per i cittadini.
L’assessore Messina ha espresso rammarico per la situazione: “La nomina dei commissari ad acta è l’atto estremo cui abbiamo dovuto far ricorso dopo aver tentato, in tutti i modi possibili, di stimolare i Comuni ad adottare i bilanci di previsione con le procedure ordinarie, ovvero attraverso la proposta della Giunta e l’approvazione del Consiglio – sottolinea Messina – I termini previsti dalla legge sono stati ampiamente superati e, con essi, anche l’ulteriore finestra che, attraverso gli uffici del dipartimento, abbiamo disposto per verificare eventuali incongruità tra le informazioni in possesso dell’amministrazione regionale e l’effettiva attività politico-amministrativa svolta. I cittadini meritano rispetto e servizi efficienti”.
Prima di assumere ufficialmente il ruolo, i commissari verificheranno lo stato dei procedimenti e, solo in presenza di confermate inadempienze, procederanno con l’approvazione dei bilanci, sostituendosi agli organi comunali e richiedendo, se necessario, il parere degli organi di controllo economico-finanziario.
https://www.rainews.it/tgr/sicilia/articoli/2024/06/bilanci-di-previsione-la-regione-manda-i-commissari-in-147-comuni-siciliani-83a60d8e-5aaa-45f2-a9f0-bf98767c5bd3.html