Villaggio Mosè, via Belice 8, una delle traverse di Via dei Fiumi. Teatro dell’ennesimo incidente stradale sulle mulattiere di Agrigento. Un minore in sella a uno scooter è stato sbalzato su una rete di recinzione adiacente e poi a terra, dopo essere finito dentro una buca, sull’asfalto. Il ragazzino non ha riportato gravi conseguenze, ma di certo ha subito alcune contusioni e qualche graffio, fortunatamente indossava il casco. La buca si è creata dove nelle scorse settimane era stata effettuata una “pseudo riparazione”, di una precedente lesione della sede stradale. Una indecente toppa che non ha risolto il problema, anzi aumentandone la pericolosità, soprattutto per coloro i quali circolano su mezzi a due ruote. Come nel caso del ragazzo caduto alcune ore fa.

Situazione insostenibile

I residenti della zona segnalano da diverso tempo questa e altre buche presenti sul selciato, ottenendo indifferenza dagli organi preposti o – al massimo – interventi per nulla risolutivi e anzi, controproducenti. Questa volta non si conta un’altra vittima e, visti i precedenti che non mancano di certo, c’è di che festeggiare oggi dalle parti di via Belice 8. Ma non è sempre natale. Quanto accaduto conferma come sia urgente intervenire con una seria e generale attività di ripristino delle strade cittadine, da parte del Comune e delle aziende che lungo le strade fanno scorrere i propri servizi, in primo luogo Aica, per non parlare delle altre aziende che scavano e poi riparano in maniera assai inadeguata. 

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