“Lilibeo incontra. Conversazioni al Parco” è il titolo della rassegna estiva che prenderà il via domenica 6 luglio alle 21:00, nel Giardino storico del Museo Lilibeo.
Si tratta del primo ciclo di appuntamenti con archeologi e studiosi che, in forma dialogica e con il supporto di immagini e filmati, racconteranno tante storie della Sicilia: insediamenti ed etnie, vita quotidiana, culti e miti che la ricerca sul campo e lo studio indagano incessantemente, sul solco della grande tradizione dell’archeologia isolana.
L’iniziativa è stata ideata e coordinata dall’archeologa del Parco Archeologico di Lilibeo Marsala Maria Grazia Griffo, insieme al presidente di ArcheOfficina, Marco Correra.
La rassegna estiva di conversazioni dedicate alle città della Sicilia antica e ai protagonisti della ricerca archeologica vede inoltre la collaborazione dell’associazione “Amici del Parco Archeologico di Marsala”.

IL PROGRAMMA 

Il primo incontro della rassegna estiva si terrà il 6 luglio e sarà dedicato a Mozia, l’antica colonia fenicia dalla cui distruzione trasse origine la fondazione cartaginese di Lilybaion.
Paola Sconzo, Caterina Ferro e Pietro Giammellaro, rispettivamente direttrice e membri della Missione Mozia del Dipartimento Culture e Società dell’Università degli Studi di Palermo e Jason T. Hermann del Penn Museum di Philadelphia, intratterranno sul tema “Passaggio a Mozia. Viaggi, memorie e archeologie nel mare di mezzo”.

Il 24 luglio sarà la volta di un incontro dedicato alla città di Selinunte e alle sue fortificazioni, mentre il 3 agosto si parlerà della vita nella Sicilia islamica a partire dai relitti medievali rinvenuti a Marsala. 
Erice sacra sarà il tema dell’incontro conclusivo, fissato per il 24 agosto prossimo. 
“L’estate al Parco – afferma la direttrice Anna Occhipinti – offre quest’anno un programma molto vario e articolato, sempre orientato a unire il momento culturale all’intrattenimento di qualità, dalla performance teatrale al concerto”.
“La rassegna – aggiunge –  costituisce un invito al dialogo su temi di archeologia, storia, scienza e arte, che qualifica la vocazione della nostra antica città protesa sul Mediterraneo, crocevia di popoli e culture”.
“Il programma previsto dal Parco Archeologico Lilibeo Marsala  – sottolinea l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana Francesco Scarpinato – si muove nel solco della divulgazione culturale perseguita con convinzione, non mancando di mettere in relazione le varie stratigrafie archeologiche rappresentate dalla rete dei Parchi, pensati come volano per la promozione della nostra identità culturale”. 

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