Viabilità ad Agrigento, la satira di Sergio Criminisi: “Semaforo killer”

AGRIGENTO – Non poteva mancare il pungente tocco satirico di Sergio Criminisi nella rubrica “La notizia vista da Sergio Criminisi”, dedicata alle assurdità della realtà quotidiana siciliana.

Dopo il caos viabilità causato dalla riattivazione improvvisa dei semafori in piazza Marconi, Criminisi affonda il colpo con una vignetta dissacrante che racconta più di mille parole: un semaforo antropomorfo, infuriato, colpisce il simbolo del pedone sulle strisce, gridando in dialetto:
“A testa allibbbru ti grapu, curnutu!!!”

Un’espressione colorita che racchiude tutta la rabbia di una città ostaggio di scelte viarie poco chiare, improvvise e spesso incomprensibili. Un traffico paralizzato, cittadini disorientati e un’amministrazione che – secondo la satira dell’artista – sembra aver “perso il verde” del buon senso.

Criminisi, con il suo tratto inconfondibile, riesce ancora una volta a dare voce al malcontento popolare con ironia e intelligenza, trasformando un disastro amministrativo in una riflessione amara e graffiante.

La vignetta si aggiunge a una lunga serie di opere con cui l’artista agrigentino documenta e commenta la vita nella sua città, tra cultura, politica e cronaca.

Per “Report Sicilia”, la satira resta uno strumento prezioso per raccontare la verità: Criminisi ce lo ricorda, col sorriso amaro di chi guarda il semaforo… e si chiede se domani sarà rosso, verde o impazzito.

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